Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] compare per la prima volta nel 1234, l'altro solo nel 1256), ma le ipotesi del Crema a proposito della notevole differenza di età tra i due (che potrebbe far pendere la bilancia a favore del candidato tradizionale) possono essere quanto meno messe ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] valore massimo diurno era maggiore del massimo notturno, che il minimo notturno era minore del minimo diurno e che le differenze tra il massimo ed il minimo diurno crescevano dall'inverno all'estate mentre quelle tra il massimo e il minimo notturno ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] i diritti reclamati sul Ducato di Guastalla, premiando così la fedeltà da lui sempre manifestata al partito imperiale, a differenza di Ferdinando Carlo, da tempo ormai legato alla causa francese. Tale sovranità gli fu riconfermata poi nel 1699, a ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] quello successivo. Infine, il 28 marzo 1398 G. figura come garante di alcuni lavori eseguiti dal pittore Ruggerio di Pizzollo. A differenza di quanto indicato da Filippini e Zucchini, G. non è da riconoscersi in quel "Iohannes de Zanelo" che firma il ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] invariato il prezzo del pane, un prezzo politico fissato dalla municipalità e mantenuto accollando ad essa la differenza rispetto al prezzo di mercato, significava ridurre allo stremo le finanze comunali. La carestia infatti aveva determinato ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] 'argomentazione comune a vari teologi e moralisti del periodo legati al probabilismo, pur nelle diverse modalità di elaborazione: la differenza, cioè, tra la restrizione mentale (la dottrina "illecita" condannata da Innocenzo XI il 2 marzo 1679) e la ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] sono invece il risultato bell'attività di segretario personale del duca e costituiscono la parte storicamente più interessante. A differenza di altri segretari, il C. non fu quasi mai impiegato in ambascerie, né deputato a intrattenere relazioni con ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] casato comitale di antica nobiltà, e il poeta è intessuto il canzoniere del B.: brevi incontri vissuti attraverso il diaframma della differenza sociale ("A piè d'un colle, ov'è un castello forte"), istanti di desiderio appagato e poi l'amarezza della ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] "canoramente limpidi e metastasiani" (Piromalli), ma più per diletto suo e degli amici che per ambizione di pubblicarli. A differenza di quelli di Paolina Grismondi, sua amica e corrispondente, e di Silvia Verza, i versi della C., benché non ...
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Tynjanov, Jurij Nikolaevič
Daniele Dottorini
Scrittore, teorico della letteratura e sceneggiatore russo, nato a Rezica (od. Vitebsk) il 18 ottobre 1894 e morto a Mosca il 20 dicembre 1943. Considerando [...] le sue forme come forme astratte, adeguate alla costruzione di un discorso poetico di tipo nuovo e incredibilmente potente. La differenza tra il cinema e le altre arti, la sua particolare forza, "non consiste soltanto nel materiale usato ma anche nel ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....