DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] librettista, Berninzone, per rendere accettabile l'originale e modestissimo libretto del Pennacchi.
Di carattere modesto e, a differenza di molti suoi colleghi, non particolarmente incline al lavoro frenetico, il D. non seppe sfruttare a fondo il ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] una girandola di trovate ingegnose, di trame incrociate e sovrapposte; solo Ippolito ama con fortuna la serva Beatrice, ma la differenza di casta è fonte di altri fraintendimenti e sospetti. L'azione si complica quando Lucilla, sorella di Ippolito e ...
Leggi Tutto
GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] bancarotta spagnola, i crediti della Repubblica ammontavano ormai a 4 milioni di ducati, ma i banchieri genovesi, a differenza dei Fugger, e nonostante qualche difficoltà, riuscirono a ottenere garanzie. Fu in questa circostanza, e in particolare nel ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] giustificato da B. per il carattere di molteplice significanza che presenterebbero i termini della Scrittura, a differenza di quelli "univoci" delle altre scienze e dottrine, sia meccaniche sia intellettuali, necessariamente subordinate come ancelle ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] gli ricordava Annibale, il suo grande omonimo, pur'egli "felix extra patriam... urbem, in patria semper... urbe miser", con la differenza che il C. fu colpito dalla "barbaries", mentre "ille vastavit contra barbarus Italiani". A tal proposito il C. è ...
Leggi Tutto
Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] nascosta una capra, trovata per strada, perché il loro padrone di casa è allergico agli animali.L. e Hardy, a differenza della maggior parte dei comici che avevano debuttato nel muto, riuscirono a superare felicemente la fase di transizione al sonoro ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] a un chiarimento, l'I. intraprese nel 1821 una nuova campagna nella Maremma toscana, da cui scaturì l'ipotesi di una differenza di livello tra il mare Tirreno e il mare Adriatico. In difesa di questa sua ipotesi l'I. pubblicò (1818-23) numerose ...
Leggi Tutto
CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] . Varia era la clientela del C. e dei suoi compagni: ecclesiastici e laici italiani e stranieri appartenenti a differenti strati sociali; tra gli italiani, in particolare si rivolgevano al C. sop rattutto compagnie commerciali e cambiatori fiorentini ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] esordiente negli intermezzi: è la M., infatti, a rivestire ruoli vocalmente preponderanti sulla parte maschile, a differenza di quanto accadeva nelle esecuzioni con Cavana. Probabilmente alla M. si deve l'introduzione sui palcoscenici partenopei ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] ,di G. Savary (ultima edizione: Copenaghen 1755), e per trattare anche della legislazione marittima d'Europa, a differenza del Savary che prendeva in esame soltanto quella francese. Ne risultò un grande repertorio aggiornatissimo, e informatissimo ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....