GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] il mezzosoprano Margherita Durastanti, sua contemporanea e anch'essa attiva a Londra in quegli stessi anni; a differenza di quest'ultima, per la quale i personaggi maschili venivano spesso scritti appositamente, la G. veniva generalmente scritturata ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] e le losanghe, talvolta dipinti di nero, lucido e opaco. Dei materiali prediletti, i metalli, il L. non accentuò, a differenza di molti artisti della sua epoca, il potere corrosivo e drammatico ma espresse il loro grande valore poetico. Per questo ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] La politica del B. in questo secondo bailato ripeté i temi di quella svolta durante il primo incarico. Ma con una differenza: egli si fa ancora più accorto per impedire che i Veneziani provochino incidenti che potrebbero indurre i Turchi ad aprire le ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] del metodo: a questa il D. replicò con il Rischiarimento pubblicato sull'Osservatore medico, in cui mise bene in rilievo la differenza esistente tra il suo tipo di sutura e quella a sopraggitto proposta dal Velpeau e le altre fino ad allora usate.
Il ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] in una serie di segni sulla matrice paralleli, verticali o diagonali, senza incroci. Fece anche uso della puntasecca, a differenza del maestro, per dare maggior morbidezza ai particolari, e a volte usò anche la tecnica della granitura per trattare le ...
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Spinelli, Jerry
Nicola Galli Laforest
Raccontare storie di ragazzi misteriosi
Realtà, leggenda e mistero sono le tre componenti di cui è fatta la vita dei ragazzi dei quali lo statunitense Jerry Spinelli [...] per le sue abitudini ci sorprende, e ci sembra venuto da un altro mondo. A guardare bene, questi giovani eroi, a differenza degli adulti e dei coetanei, hanno recuperato capacità che un tempo erano normali, ma che oggi appaiono da svitati: correre a ...
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Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] doveva fermare prima e accontentarsi, invece ha rovinato tutto. Per dimostrarlo, ha inserito nel Signore degli anelli una grande differenza rispetto ai miti che amava tanto: Frodo non combatte per conquistare qualcosa, come Prometeo e tanti eroi dell ...
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colpa
Simona Argentieri
Ciò che si prova disubbidendo a una regola morale, giuridica o religiosa
La colpa è il risultato di una cattiva azione: l'aver fatto qualcosa di male (oppure non aver fatto qualcosa [...] paure; ci ha insegnato che è meglio conoscerle anziché nasconderle a noi stessi e agli altri; perché solo se le conosciamo senza ipocrisia possiamo dominarle e capire senza vergogna la differenza che c'è tra un desiderio cattivo e una cattiva azione. ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] e Thomson, nel 1864. Thomson, ricorrendo al suo metodo preferito di esprimersi mediante modelli, osservava, riprendendo Faraday, che la differenza fra la propagazione dei segnali in un filo telegrafico aereo e in un cavo sottomarino è la stessa di ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] accenti s., sulla seconda e sulla quarta. Per l’italiano gli accenti s. non sono né stabili né distintivi, a differenza di quelli principali. In teoria, ogni accento s. potrebbe rinforzarsi al punto da prevalere e trasformarsi in principale. Composto ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....