Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] retinici, dove veri e propri potenziali d'azione si formano soltanto a livello delle cellule gangliari retiniche che, a differenza dei fotocettori, sono veri e propri neuroni. Il potenziale di recettore si propaga fino alla zona di formazione del ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , si possono ottenere in diversi modi: mandando alla filiera contemporaneamente due polimeri diversi attraverso due condotti differenti, in maniera che arrivino separatamente e formino ciascuno una parte del filamento, oppure adottando filiere con ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] )2+ 2H2.
L’idruro di c. è principalmente impiegato come riducente nella metallurgia del cromo e dello zirconio; a differenza dei comuni riducenti (magnesio, alluminio ecc.) può operare, in atmosfera di idrogeno, a temperature molto elevate. È inoltre ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] nel fegato in acetoacetato e 3-idrossibutirrato, cioè nei cosiddetti ‘corpi chetonici’. La biosintesi dei l., a differenza della degradazione, avviene nel citoplasma attraverso una serie di reazioni enzimatiche che richiedono il consumo di ATP. La ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] è inferiore all’unità, circa 10.000 volte più basso del rapporto [NAD] // [NADH]. Il motivo di questa elevata differenza dipende in gran parte dalla fuoriuscita continua di potere riducente (NADPH) dal mitocondrio al citoplasma, mediante sistemi di ...
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Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] densità: lega anodica con il 33% Cu, 3,0 circa; miscela liquida di sali, 2,7; alluminio fusom 2,3. La differenza che si verifica tra le densità alle dette temperature è abbastanza grande da permettere una netta separazione dei tre strati fusi.
Nella ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] , ferro e magnesio, che a seconda del loro stato di assemblaggio creano le diverse varietà di sistemi viventi esistenti in natura. La principale differenza fra i diversi sistemi e le loro funzionalità, non sta tanto nella composizione quanto nella ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] di attivazione relativa al passaggio da uno stato metallico vetroso a quello cristallino fosse molto piccolo, a differenza di quanto si verifica negli ossidi covalenti. Questo fatto sembrava indicare l'impossibilità, smentita però dai risultati ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] molto sofisticata, ma presentano anche diversi vantaggi. Il supporto poroso e il film attivo sono ottenuti da materiali differenti e possono essere variati a seconda delle specifiche applicazioni; la preparazione della membrana in due fasi successive ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] (primo, secondo, ecc.): espresso dalla stessa misura che dà l'energia di prima, seconda, ecc. i. in eV, rappresenta la differenza di potenziale elettrico sotto la quale un elettrone acquisterebbe un'energia cinetica pari a quella di i. considerata: v ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....