Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] , non solo di forme e modi fra loro diversi, ma anche di espressioni comunicative che utilizzano linguaggi del tutto differenti l'uno dall'altro. La comunicazione d'i. sfrutta modalità espressive diverse e può essere attuata sia in modo volontario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] . Nei secoli successivi, i modelli e le dinamiche del debito si sono sviluppati seguendo percorsi diversi, con una differenza più marcata tra le città-Stato e le repubbliche, dove la vendita del debito coinvolgeva direttamente la popolazione, mentre ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] Luigi, aggiudicarsi alcuni vantaggiosi contratti di appalto per la manutenzione stradale, stipulati con la presidenza delle Strade.
A differenza del fratello Luigi, il G. non seguì l'attività paterna, ma mise a frutto la sua formazione tecnico ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] determinati in primo luogo da variabili economiche. Sui movimenti di c. privati a breve termine influisce soprattutto la differenza tra i tassi d’interesse nei paesi tra i quali avvengono; giocano un ruolo importante le aspettative di svalutazione ...
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Parte della teoria economica (detta anche macroanalisi economica) che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei grandi aggregati (reddito nazionale, livello dell’occupazione complessiva, [...] l’economia attraverso l’analisi delle variabili aggregate, spesso coincidenti con le poste di contabilità nazionale. A differenza della microeconomia, dove al centro dell’analisi viene posto il comportamento del singolo agente economico (consumatore ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] e che ancora oggi comunque riscuote, da parte degli specialisti, notevoli simpatie. La controversia tra le due scuole e la differenza fra i due approcci non sta tanto o solo nei contenuti e nell'oggetto di studio, quanto nella metodologia utilizzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] di prestare ad usura» (Decretales Gregorii IX, 1959, 527). In altre parole, dato che, per l’economia di questi secoli, la differenza formale fra la vendita di un bene (immobile) in cambio di un prezzo e la sua cessione a tempo determinato in cambio ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] grandezze di un astro determinate in due diverse regioni o colori dello spettro. Generalmente è detto i. di colore la differenza tra la grandezza visuale (corrispondente al giallo, colore per il quale l’occhio ha la massima sensibilità) e quella ...
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TEXAS
Costantino Caldo
(XXXIII, p. 755)
Popolazione. - Dopo la California, il T. è l'altro grande stato degli USA in espansione. Sul piano demografico negli anni Settanta e Ottanta è passato dal 5° [...] , agevolata anche dalla grande disponibilità di spazio. Il T. infatti è il più grande stato dopo l'Alasca, e a differenza di questa o di altri grandi stati dell'Ovest (California) è quasi tutto pianeggiante. Nel momento del sovraffollamento dell'area ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] del sistema economico mondiale. In effetti, il sistema dei cambi flessibili non funziona mai secondo il modello teorico. La differenza tra i due regimi consiste allora nel fatto che in quello a cambi fissi la Banca centrale deve intervenire quando ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....