SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] le pratiche librarie, burocratiche e forse persino private, scritture diverse da quella, rigida, delle iscrizioni, ripresa con le stesse differenze locali o di epoca che essa presenta.
Nel mondo ellenistico, a partire dal III secolo a.C., si osserva ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] .
Anche nel caso dei blog, tuttavia, agli aspetti di continuità con forme di testualità più tradizionali si accompagnano importanti differenze e innovazioni. La più rilevante sta nel fatto che i weblog e i loro post fanno pienamente parte della rete ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] , di parlare solo o prevalentemente italiano in famiglia, contro il solo 30,3% degli ultrasessantacinquenni. Evidenti sono anche le differenze in base alla condizione professionale e al grado d’istruzione; sempre i dati ISTAT del 2006 mostrano come l ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] di Bellarmino apparve troppo rigido per le esigenze delle singole diocesi. Si consentì ai vescovi di adottare testi differenti per ogni territorio, favorendo in qualche caso la comparsa di catechismi aperti alle espressioni regionali o interamente in ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] o di un indovinello prevede sempre una «descrizione straniata» di una categoria, in cui a essere messa in evidenza non è la differenza specifica che la designa (l’uomo è un animale senziente) o un proprium che la caratterizza (l’uomo è un animale ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per altri (Codice della strada, art. 190, comma 2)
A differenza delle regole non regolative, l’inadempimento di una regola regolativa produce un illecito, per il quale può essere esplicitamente ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] , mentre l’accezione «spirito o divinità tutelare» trova riscontro nel ted. Genius e nell’ingl. genie (in ungherese la differenza tra zseni e géniusz è solo di registro, géniusz essendo più elevato di zseni).
In glottodidattica vengono chiamati falsi ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] ’Essai sur l’origine des langues precisa: «Nemmeno la lingua italiana, al pari della francese, è in sé una lingua musicale. La differenza sta solo nel fatto che l’una si presta alla musica, e l’altra no». E Diderot nella Querelle nel Neveu de Rameau ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] senso di appartenenza comune, al di là di ovvie differenze locali. Ladinia è quindi una denominazione che non rappresenta della popolazione, che risulta quindi particolarmente legato alla differenza linguistica e ai molteplici codici (e ai rapporti ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] ) sarebbero invece coniazioni recenti. Ciò si riflette, tra l’altro, nel loro diverso comportamento sintattico: a differenza dei numerali inferiori, infatti, essi possono essere preceduti dagli articoli e si uniscono al sostantivo quantificato con de ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....