sincroscopio
sincroscòpio (o sincronoscòpio) [Comp. di sincro- (o sincrono) e -scopio] [MTR] Denomin. generica di dispositivi per riconoscere se due grandezze, due apparecchi, due processi sono in sincronismo [...] altra corrente; l'indice rotorico resta fermo quando le due correnti sono in sincronismo (il suo assetto angolare misura la differenza di fase); (c) s. oscillografico, costituito da un oscilloscopio a raggi catodici, a uno dei cui due assi si applica ...
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regolo
règolo [Der. del lat. regulus, da regula, che originar. significò "asticciola per tirare linee rette"] [MTR] Asta graduata in genere, per misurazioni varie. ◆ [ALG] R. calcolatore: strumento, [...] del r. calcolatore è quello di determinare il prodotto o il quoziente di due numeri attraverso la somma o la differenza di due segmenti proporzionali alle mantisse dei loro logaritmi, per le note proprietà dei logaritmi; i segmenti possono essere ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] applicazioni si è più spesso riservato il nome di e. funzionale a equazioni non riducibili a e. differenziali.
E. alle differenze finite. E. di tipo funzionale esprimente una relazione tra gli incrementi finiti di una o più funzioni incognite e certe ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] c. ◆ [ELT] A. elettrico a coppia bilanciata: v. amplificazione di segnali elettrici: I 119 e. ◆ [ELT] A. elettrico a differenza: v. amplificazione di segnali elettrici: I 120 e. ◆ [ELT] A. elettrico a emettitore comune: v. amplificazione di segnali ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] un sistema triplo di superfici, a seconda dei sistemi di curve o superfici che vengono scelti si ottengono tipi differenti di c. curvilinee: le c. sferiche, ellissoidiche, toroidali ecc.; un interessante esempio di c. curvilinee sopra una sfera è ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] 1671-1712).
Matematica
Grado di n. Nella teoria delle matrici, denominazione introdotta da J.J. Sylvester per indicare la differenza tra ordine e caratteristica di una matrice. Per es., una matrice quadrata di ordine n avente determinante non nullo ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] (in cui shock esogeni hanno un effetto permanente e in cui trend e ciclo manifestano importanti interazioni): la differenza tra le due formulazioni implica, da un punto di vista economico, approcci assai diversi. Le stime di regressione (multipla ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] tale periodo è assai prossimo a 173 giorni più 1/3 di giorno tra i nodi dell'eclisse; in ogni caso, la differenza si accumula e gradualmente l'eclisse si verifica con un ritardo sempre maggiore rispetto ai nodi. Quando le eclissi si verificano a metà ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] che l'intersezione dei piani orbitali dei due corpi si mantiene parallela al piano invariante, da cui segue che la differenza in longitudine tra i nodi ascendenti è sempre di π radianti.
Jacobi contribuì anche a sviluppare nuovi metodi per integrare ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] che danno luogo alle due t. principali. ◆ [ELT] T. elettrica: tra due punti di un campo elettrico, lo stesso che differenza di potenziale elettrico tra i due punti, vale a dire l'integrale dell'intensità del campo elettrico lungo un qualunque cammino ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....