Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Repubblica di Mazzini del 1849, dei garibaldini di Mentana e del 20 settembre 1870»43.
Né si trattava solo di una differenza tra due città; al contrario, era la prospettiva politica a essere ormai cambiata. Con una frase famosa – e assai discutibile ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] con una rottura dellaDc e un collegamento con le destre. In Vaticano, non pochi giudicano questo passo avventuroso.
Ma a differenza di quanto a volte si è voluto far credere la Curia romana non rappresenta un ambiente politicamente omogeneo; al suo ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] non solo per gli effetti riscontrabili sui rapporti tra Chiesa e Stato, ma anche per le evidenti simpatie, da parte dei differenti ambienti politici italiani, per l’una o l’altra delle fazioni in lotta. Per esempio, non solo in campo cattolico, si ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e di lungo periodo per tutte le comunità cristiane sul suolo persiano50. Il nuovo assetto dinastico, a differenza del più tollerante regime arsacide che lo aveva preceduto, enfatizzava l’elemento iranico nella costruzione dello Stato, ponendo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (sul "predicato" sempre in senso aristotelico); De' relativi (una semantica del relativo); Che cosa abbia la scienza comune o differente con l'arte (hanno in comune "la fermezza delle prove dimostrative": la scienza ha per oggetto cose che "per ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] De fide et operibus, del 1532, si pone criticamente nei confronti della sopravvalutazione del rapporto di fede personale. La differenza tra la fede infusa come grazia concessa da Dio e la credulitas come la convinzione personale dell'uomo inteso come ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] e non è dunque soltanto l'aspetto contemplativo a legare l'alchimia al taoismo e a distinguerla da altre scienze cinesi. A differenza di queste ultime, ma alla pari del taoismo, l'alchimia è consapevole che le parole, le immagini e le diverse serie ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] territoriale. Espressioni come terre temporaliter subiecte o come uomini temporaliter nostre iurisdictioni subiecti, che a differenza di termini come patrimonium o proprietas rinviano con chiarezza all'esercizio di un potere politico-amministrativo ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] veramente capace di accogliere il bambino; il bambino, infine, che alla nascita è già una persona in grado di percepire la differenza tra l'essere accolto bene o male. Probabilmente, il 'ricordo' della nascita che alberga in ognuno di noi è legato ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] . Al suo ritorno (1253), Jacques fu eletto vescovo di Verdun, probabilmente per diretto interessamento del papa; nella sua diocesi, a differenza dei suoi predecessori, si dedicò a comporre i dissidi con il Comune. Ma due anni dopo era di nuovo in ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....