alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] una posizione non marginale nel panorama della Rivoluzione scientifica del Seicento, ma agli inizi del Settecento venne stabilita una differenza netta tra alchimia e chimica moderna, e l'alchimia finì per cessare di essere un sapere vivo e attuale ...
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In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente [...] artistici, sia dalle fiabe che non contengono alcun elemento storico, né hanno necessariamente un riferimento religioso. Meno netta è la differenza tra l. e mito nei casi in cui l’esistenza storica dei personaggi sia dubbia, o in cui gli elementi ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ‛rigenerati'; lo Stato è inteso come una formazione nata dal contratto sociale stretto tra i singoli, e si ritiene, a differenza che nel cattolicesimo, che Stato e società debbano essere al servizio del singolo e non viceversa.
7. Soprattutto con la ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] /1971; 40/1972; 102/1979; 7/1982).
Il sistema è stato completamente modificato a partire dal 2001. In primo luogo, la differenza tra regioni a statuto ordinario e regioni a statuto speciale si è alquanto attenuata, tanto che lo stesso art. 10 della l ...
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In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] a essa. Se è accentuato il principio della divina unità delle cose, gli aspetti di molteplicità e di reciproca differenza delle cose stesse vengono svalutati o addirittura rigettati come mere apparenze: così può aversi il p. acosmistico, ossia ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] esso è opera del Demiurgo o comunque di un secondo dio.
Al di là e al di sotto di queste pur rilevanti differenze, l’ermetismo presenta alcuni tratti di fondo che ben si iscrivono nella religiosità elitaria del tempo. Soltanto pochi eletti, dotati di ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] periodo della sua vita coltivò in modo particolare il calcolo infinitesimale e propose una teoria che spiegava la differenza dei colori in base alla frequenza delle vibrazioni.
Opere e pensiero
Nel 1674 pubblicò il primo volume della Recherche ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] una esistenza eccezionale; e, del resto, nella sua vita non è possibile individuare una vera e propria "conversione", a differenza di quanto invece ci è attestato per molti santi anche suoi contemporanei. A quattro anni, infatti, C. avrebbe già avuto ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] esse dedicato.
È la riflessione filosofica a proporre un nuovo significato di virtù. La svolta è avvenuta con Socrate che, a differenza dei filosofi a lui anteriori, incentra la sua indagine non sulla natura, ma sull’uomo. Socrate si chiede se esista ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] fig. 1, la linea dello zero l0 è una linea ideale corrispondente alla dimensione nominale del pezzo; scostamento è la differenza algebrica tra una dimensione (effettiva, massima ecc.) e la dimensione nominale corrispondente (e per gli alberi, E per i ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....