CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] d'Aosta, diventò subito, con il suo fascino e la sua grazia, il fulcro di una corte destinata ad attrarre, a differenza diquella uggiosa e piuttosto bigotta dell'erede al trono Carlo Emanuele principe di Piemonte e di sua moglie Maria Clotilde di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] invece contemporaneamente in paesi in cui gli storici erano davvero obbligati a rendere omaggio ai dogmi del "materialismo dialettico". A differenza di altri, il F. ha avuto il tempo, o si è ritrovato il coraggio e talvolta, forse, ha provato un ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ; i repubblicani, che non vogliono fare questioni di semplice forma politica, non possono che essere socialisti. Tutt'al più c'è differenza di scuole; ma lo scopo è unico: il benessere dell'umanità", scriveva su L'Unione il 30 genn. 1887), dal 1884 ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] da papa Giovanni XXII al cardinale Bertrando del Poggetto per le necessità della guerra, nessuna sanzione religiosa - a differenza di quanto avvenne per i suoi consorti, i quali furono nuovamente colpiti da scomunica e interdetto venne lanciata ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] , che gli meritò lodi convinte da parte del cronista Nicolò Speciale (Historia Sicula, 1791-92, p. 444), sia perché, a differenza dei fratelli, ebbe dalla moglie Venezia (della quale non si conosce il cognome, ma che era imparentata per parte materna ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Traniello, 1991, p. 17). Eloquente un appunto nel diario di quei mesi: «errore di attender la salvezza dalla politica […] pongo questa differenza fra me e Franco Venturi. Chi crede così non spera che in una civitas terrena. È il laicismo. Altro punto ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] rapidamente il suo compito, anche perché l’Istria non fu direttamente toccata dalla spedizione imperiale, a differenza della terraferma veneta (dove Venezia possedeva il Trevigiano, oltre alla fascia costiera altoadriatica). Pertanto Pisani fu ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] alcune sue lettere latine conservate all'Archivio di Stato di Firenze, ebbe rapporti molto stretti nella prima giovinezza. Tuttavia, data la differenza di età - circa otto anni - che correva fra i due, il C., più che un vero amico dovette essere un ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] ghibellino in Arezzo con la carica di podestà, che mantenne fino al 1263 per passarla poi al cugino conte Simone. A differenza di quest'ultimo pare però che il G. avesse tenuto un atteggiamento più mite verso i guelfi, e anzi fu successivamente ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] . Le circostanze politiche e le qualità di A. e dei suoi discendenti fecero di questa nuova entità territoriale, a differenza della marca lombarda, qualcosa di solido e duraturo: solo le sfortunate vicende di Berengario II porteranno, nel 945, ad ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....