CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 'insigne pedagogista, indiscutibilmente efficace sul piano gnoseologico e metodologico generale (il padre s'impegnò a far ben "saisir" la differenza tra "le sentiment et la connaissance" e a non far mai delle impressioni di quello "la règle de nos ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] che nelle recensioni diedero vita a una polemica storiografica. Un contrasto reso più acuto dal fatto che il Reumont, a differenza del G., non considerava affatto l'andata a Roma nel 1870 come il compimento di diritto della storia della città eterna ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] ricche miniere di allume nella zona del golfo di Kaloni, dove il 17 luglio 1355 il G. si insediò ufficialmente.
A differenza della maggior parte dei principi latini dei territori appartenuti all'Impero bizantino, il G. giungeva a Lesbo non come un ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] i diritti reclamati sul Ducato di Guastalla, premiando così la fedeltà da lui sempre manifestata al partito imperiale, a differenza di Ferdinando Carlo, da tempo ormai legato alla causa francese. Tale sovranità gli fu riconfermata poi nel 1699, a ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] invariato il prezzo del pane, un prezzo politico fissato dalla municipalità e mantenuto accollando ad essa la differenza rispetto al prezzo di mercato, significava ridurre allo stremo le finanze comunali. La carestia infatti aveva determinato ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] sono invece il risultato bell'attività di segretario personale del duca e costituiscono la parte storicamente più interessante. A differenza di altri segretari, il C. non fu quasi mai impiegato in ambascerie, né deputato a intrattenere relazioni con ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] c'era il "rector", un vero e proprio funzionario anche se si attribuisce talvolta il titolo di "comes" e, a differenza di quello che accadeva per gli altri funzionari, il suo nome compare nella datazione dei documenti; comunque, secondo l'uso antico ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] teorica, cosicché la formulà "partito di classe" acquisiva in lui un valore idealtipico privo di riscontro storico-politico, a differenza della posizione di Rodolfò Morandi, che non a caso, fu, all'inverso del B., inizialmente un assai più cauto ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] agire in mare aperto.
Presentatosi candidato, nel gennaio 1849, alle elezioni per la seconda Assemblea, il G. non ottenne, a differenza di Cavedalis e Manin, un numero sufficiente di voti. Il 27 febbr. 1849 riconobbe, di fronte all'Assemblea, che il ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] cariche del sindacato, della capitania e del rettorato, che fino allora il popolo si era riservato per sé a differenza del senatorato. A Roma erano dunque prevalsi coloro che erano stanchi di avventuroso autonomismo e consideravano il diretto dominio ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....