EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] o i progetti di x sono più facili da realizzare di quelli di y, o se la personalità di y presenta altre differenze significative al riguardo, y avrà rispetto a x un livello di benessere assai maggiore. L'eguaglianza delle risorse in questa concezione ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] il soggetto la vive e l'interpreta nel suo corpo, col suo comportamento e attraverso la sua cultura.
La differenza fra morbosità oggettiva e soggettiva balza in evidenza, per esempio, nella rilevazione delle assenze dal lavoro per causa di malattia ...
Leggi Tutto
Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] dei diversi fonemi (vocali e consonanti). La presenza (assenza) di un'organizzazione ritmica è anch'essa considerata rilevante nella differenza tra il canto, in cui le durate dei suoni sono definite e sottostanno a regole di simmetria e ricorrenza, e ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] una lingua mediamente meno lontana o meno indisponibile a quella non scritta di quanto faccia una poesia. Ma anche qui con molte differenze interne, perché ci sono romanzi che lo fanno di più e altri che lo fanno di meno. Lo stesso si dica delle ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] -l'altezza degli astri sull'orizzonte, la bussola, per rilevare il nord, e il cronometro, per la misurazione della differenza tra il tempo (solare o siderale) locale e il tempo di un meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich, origine ...
Leggi Tutto
viscoso
viscóso [agg. Der. del lat. viscosus, da viscum "vischio"] [MCF] Di sostanza che presenta viscosità; anche se tutte le sostanze sono più o meno v., il termine è usato spec. per sostanze fluide [...] della temperatura. ◆ [FTC] [FSD] Deformazione v.: deformazione a carattere permanente, come una deformazione plastica, ma che, a differenza di questa, non è individuata soltanto dall'entità delle sollecitazioni che la producono, ma dipende anche dal ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] . Stessa cosa accade in caso di dimissioni o di licenziamento di uno dei due lavoratori; anche qui però a fare la differenza è la volontà del datore di l., che mediante un accordo novativo può far proseguire il rapporto con l’altro lavoratore ove ...
Leggi Tutto
Elemento chimico radioattivo, di numero atomico 89, peso atomico 227,05 e simbolo Ac. Il suo nome deriva dal lat. scient. Actinium, der. del gr. ἀκτίς «raggio». È trivalente. La separazione dell’a. dai [...] è giustificata dal fatto che le due serie hanno strutture elettroniche simili (➔ transuranici, elementi). La maggiore differenza tra lantanidi e attinidi riguarda lo stato di ossidazione: gli attinidi dal protoattinio al plutonio presentano vari ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] 1970 Ya.G. Sinai intraprese uno studio sistematico dei modelli con urti dispersivi, concentrandosi sulle proprietà iperboliche. La differenza principale e l'ostacolo maggiore all'estensione dei risultati dai sistemi di Anosov a quelli con urti è dato ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] crisi storica per molti versi analoga a quella che si è verificata al momento del tramonto del mondo antico: con la differenza, però, che quest'ultimo è caduto sotto l'invasione di popoli barbari i quali hanno fatto irruzione dall'esterno, mentre l ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....