Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] effetti variegati sulle istituzioni scolastiche ed educative gestite da ordini e congregazioni religiose. Molte furono infatti le differenze che caratterizzarono l’operato dei vari governi provvisori e le transizioni sulle quali, dal punto di vista ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] l'Algeria (13 abitanti/kmq) e la Libia (appena 3 abitanti/kmq), i grandi Stati desertici per eccellenza.
Al di là delle differenze tra i vari paesi, va notato che in molti di essi la popolazione tende ad addensarsi sulla fascia costiera, a non più di ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] sotto l'angolo visuale della nostra trattazione, occorre osservare insieme a una studiosa francese, Florence Dupont, che "a differenza del teatro greco, quello latino non è un'attività civile, non funziona sul piano dell'equilibrio sociale, esaltando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] scientifiche dello Stato si adeguarono, sia pur lentamente, a un livello europeo, e tuttavia rimaneva in modo impressionante una differenza fra un Centro-Nord in via di sviluppo e un Sud continentale lasciato a se stesso, come se non facesse ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] crisi in Babilonia, ebbe origine non prima della fine del II millennio; tra le copie che ci sono pervenute esistono poche differenze e probabilmente esso è rimasto all'incirca come l'autore lo ha scritto.
La versione babilonese del poema di Gilgamesh ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] " (il che costituisce - sia detto tra parentesi - un'interessante, soggettiva, interpretazione di Roma come città democratica); la differenza è nel tipo di oratoria: più ragionativa e volta a persuadere l'intelletto quella di Demostene, più patetica ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] : mettere i puntini sulle i, proclamare a chiare lettere, non capirci un’acca, ecc.
Scritto e parlato presentano due differenze dovute alle diverse modalità di esecuzione (➔ lingua parlata):
(a) Il parlato utilizza solo il canale fonico-acustico, lo ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] tutto questo, di esportazioni illegali, è andato crescendo in misura esponenziale. Per ovviare alle difficoltà derivanti dalle vistose differenze tra le legislazioni nazionali, si è pertanto cercato di adottare, almeno in ambito europeo, una serie di ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] loro per dare vita alle parole, alle righe e alle pagine di piombo su cui imprimere il foglio.
Il compositore, a differenza dell'incisore dei punzoni e del fonditore di caratteri che si affacciavano soltanto allora sul mondo del libro, era la figura ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] e i particolari dell'abbigliamento sono spesso riprodotti in maniera realistica, talora con notevole accuratezza, a differenza dei caratteri anatomici indicati schematicamente. In alcuni casi questi monumenti facevano parte di luoghi di culto all ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....