Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] del prodotto, uno stato di equilibrio di questo ipotetico mercato non può ammettere differenzedi prezzo. Le condizioni di equilibrio del produttore potenziale è di non entrare nel mercato.Il modello di barriera di prezzo all'entrata e il modello di ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] ) rispetto a un informato ed efficace screening dei potenziali clienti, ‘sporca’ ma non annulla i segnali sui piani statali di intervento degli altri Paesi economicamente avanzati. Del resto, pur senza incidere su persistenti differenzedi fondo, si ...
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Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] delle banche può produrre tre differenti tipologie di vantaggi economici. In primo luogo la riduzione dell’attivo di bilancio accresce la liquidità delle banche e aumenta, di conseguenza, il potenziale per la concessione di nuovi crediti. In secondo ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] specificamente indirizzate a colmare non solo la differenzadi genere ma anche quella di classe sociale.
Si è detto che che li spingono più facilmente verso gli sport di contatto, potenzialmente pericolosi e aggressivi. Al contempo, la partecipazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] Infatti:
nella ben ordinata vita civile questa differenzadi nome non fa veruna differenza reale fra il padrone de’ campi, 73). Dall’altro, essa introduce una potenziale fragilità, poiché le crisi di fiducia possono ostacolare il funzionamento del ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] il punto di vista, espresso efficacemente da G. Friedmann, secondo il quale i mass media sono ricchi di un potenziale positivo e nelle diverse parti del mondo, a prescindere dalle differenzedi regime. È possibile che sia veramente gradito e utile ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] sincronizzatore ‛luce'. Gli altri sincronizzatori potenziali sono stati oggetto di studi molto meno esaurienti e li e passa poi bruscamente da est a ovest. Questa differenzadi velocità nella variazione dell'azimut viene compensata dall'animale ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dalla differenziazione, dalla gerarchizzazione, dalla potenziale esclusione. A loro volta, le proposte di democrazie che si propongono di organizzare la politica intorno al riconoscimento e alla promozione delle differenze e delle pluralità, oltre le ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] non vi è più alcuna relazione, vi sono differenzedi sostanza e non di grado o di accento. Ed è questa, per l'appunto, democratiche, furono nel contempo nazioni sovrane o potenzialmente tali, che iniziarono a intrattenere rapporti assai problematici ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] del grado di tensione e di reazione dei vasi, dovute alle differenzedi elasticità e di tono delle di conseguenza, nel grado di rarefazione o di condensazione della massa sanguigna, da cui dipendeva la liberazione di una parte del potenziale ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...