struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] v. strutture simplettiche su una varietà: V 697 c. ◆ [ALG] S. simplettica su una varietà infinito-dimensionale: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 494 f. ◆ [ALG] S. topologica: lo stesso che topologia: v. spazio topologico: V 468 a ...
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linearizzazione
linearizzazióne [Der. di linearizzare "rendere lineare", da lineare] [LSF] L'atto e l'effetto del linearizzare, cioè del rendere lineare un dispositivo, un'espressione matematica o, astraendo, [...] rappresenti effettivamente una prima approssimazione del risultato esatto. ◆ [ALG] [ANM] L. formale di una funzione: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 492 d. ◆ [MCF] Principio di l.: v. instabilità fluidodinamica: III 223 d. ...
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atlante
atlante [Dal titolo (riferentesi alla nota figura mitologica che campeggiava nel frontespizio) della raccolta di carte geografiche di G. Mercatore, pubblicata postuma (1595)] [ASF] A. astronomici [...] A. dei colori: v. colorimetria ottica: I 648 e. ◆ [ALG] A. di una varietà differenziabile: collezione di carte locali della varietà: v. varietà differenziabili: VI 486 e. ◆ [GFS] A. geografico: rappresentazione cartografica di parti più o meno estese ...
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traiettoria
traiettòria [Ellissi di linea traiettoria, quest'ultimo termine der. del part. pass. traiectus del lat. traicere "passare oltre"] [LSF] (a) La linea luogo dei punti occupati via via nel tempo [...] di un sistema (per es., v. sistemi, teoria dei: V 317 c). ◆ [ALG] T. associata a un campo vettoriale: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 494 a. ◆ [FSP] T. balistica: v. astronautica: I 201 f. ◆ [ELT] T. di un sistema: nella teoria ...
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Whitney Hassler
Whitney 〈uìtni〉 Hassler [STF] (n. New York 1907) Prof. di matematica nella Harvard Univ. (1946) e di Princeton (1952). ◆ [ALG] Classi di W., o di Stiefel-W.: per una varietà differenziabile [...] ab, ac, ad sono isomorfi senza essere omeomorfi. ◆ [ALG] Teorema di W. sull'immersione delle varietà differenziabili: una varietà differenziabile M, di dimensione n, chiusa e connessa, corrisponde sempre, in un opportuno diffeomorfismo, a una varietà ...
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bordo
bórdo [Der. del germ. bord "fianco di barca"] [FSD] B. di grano: difetti planari che separano regioni cristalline ordinate: v. cristalli ionici: II 9 b. ◆ [ALG] B. di una varietà differenziale: [...] , il campo magnetico di un solenoide rettilineo a spire serrate è uniforme nel solenoide salvo che verso i b. di esso; ecc. ◆ [ASF] Oscuramento del b.: v. trasporto radiativo: VI 327 b. ◆ [ANM] Punto di b.: v. varietà differenziabili: VI 491 b. ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] astronomiche: I 757 a. ◆ [TRM] T. di fase: lo stesso che transizione di fase: → transizione. ◆ [ALG] T. differenziabile: t. tra due varietà differenziabili tale che le coordinate del punto Q, immagine tramite della t. del punto P, sono funzioni ...
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punto di equilibrio
Luca Tomassini
Un punto x0∈ℝn tale che x=x0 è una soluzione costante nel tempo del sistema di equazioni differenziali ordinarie x∙=f(t,x), dove x∈ℝn e t∈ℝ e il punto indica la derivata [...] ordinarie è spesso detta soluzione banale, soluzione nulla, punto stazionario o anche punto fisso. Evidentemente, la definizione fornita sopra si generalizza al caso di sistemi di equazioni differenziali su varietà differenziabili.
→ Complessità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 'indice. M.F. Atiyah e I.M. Singer scoprono l'uguaglianza tra l'indice di un operatore ellittico su una varietà differenziabile compatta, il suo indice analitico (l'indice del suo simbolo) e il suo indice topologico (definito tramite la K-teoria).
I ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] un atlante per tutta la varietà.
Sia dato un punto P∈???OUT-M???n e un intorno I(P)⊂???OUT-M???n di P. Una funzione differenziabile in P in una generica carta (UA, ϕA) tale che UA⊃I(P), lo è pure in una qualsiasi altra carta (UB, ϕB) con UB⊃I ...
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differenziabile
differenziàbile agg. [der. di differenziare]. – 1. Che si può differenziare, di cui è possibile riconoscere la o le differenze: oggetti, concetti, specie vegetali facilmente o difficilmente differenziabili. 2. In matematica,...
differenziamento
differenziaménto s. m. [der. di differenziare]. – L’atto, il fatto e il risultato del differenziare, o del differenziarsi: il progressivo d. di due caratteri simili, di due situazioni analoghe; d. didattico, la individualizzazione...