Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] Un altro vantaggio molto importante è che le equazioni differenziali sono note e studiate da trecento anni e hanno di semplici regole che determinano la risposta immunitaria a un antigene esterno. Il modello include l'antigene, le cellule B, le ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] processi evolutivi siano generati da una riproduzione differenziale di differenti genotipi. In modo totalmente indipendente dei cinque stami superiori, che non sporgono più all'esterno, nelle specie del genere Scrophularia (famiglia scrofulariacee), o ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] la complementarità si realizza tramite la risposta differenziale dei diversi genotipi alle variazioni climatiche, agli per ridurre la dipendenza da fonti di energia e di materia esterne, per diminuire i costi di gestione ed evitare un impatto ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] possibilità che essi si stiano invece servendo di qualche stimolo esterno. Per questo motivo, le prove del fatto che gli che ne derivano è quello noto come rinforzo differenziale delle basse frequenze di risposta (DRL, Differential Reinforcement ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] della pelle sono probabilmente dovute all'attività differenziale degli ormoni sessuali che stimolano la produzione di in Freud o in quanto superficie che delimita un interno da un esterno (un 'sacco che contiene un mucchio di organi': Lacan 1975-76 ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] centinaio di contatti tra il circuito e i fili macroscopici esterni alla superficie del chip. L'obiettivo degli ingegneri neuromorfi di fotorecettori, i motori producono una forza di torsione differenziale, che ruota l'occhio in modo da far muovere ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] gruppi di ricerca utilizzando tecniche di rilevamento differenziale (differential display) e di ibridazione del del peso totale. È formata da uno strato superficiale esterno di epitelio squamoso cheratinizzato, detto epidermide, da uno strato ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] di sostegno interne e quelle esterne alla cellula. L'analisi molecolare ha evidenziato l'esistenza di numerosi recettori adesivi che, durante lo sviluppo dell'organismo, sono espressi in maniera differenziale nel tempo e nello spazio, suggerendo ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] l'esperienza deve però causare anche l'eliminazione differenziale di circuiti labili, connessioni multiple in eccesso che in modo molto raffinato stimoli e input provenienti dal mondo esterno, contribuendo in tal modo a determinare il tipo di realtà ...
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Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] messo in luce il paradigma dell'espressione genica differenziale nello sviluppo, secondo cui è il cambiamento proseguimento dello sviluppo l’ectoderma darà origine al rivestimento epiteliale esterno, l’epidermide, ma anche al sistema nervoso; l’ ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...