PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] essere riferito a uno stimolo psichico proveniente dall'esterno come nella reazione psicogena e neppure ad una alterazione ), cimentano lo psichiatra in una non sempre facile diagnosi differenziale con la fase prodromica di una psicosi.
Il problema ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] con la trasduzione di segnali che raggiungono la cellula dall'esterno. Molti dei fenomeni descritti nell'interazione in vitro HIV ; nelle localizzazioni cerebrali, per una diagnosi differenziale con linfomi primitivi, sono utilmente impiegate tecniche ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] liquido amniotico, si basa ancor oggi la diagnosi differenziale tra formazioni a contenuto solido e liquido.
La ), coprono un intero arco di cerchio (3600) concentrico, ma esterno, a quello descritto dal tubo durante il movimento rotazionale di 360 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sono capovolte rispetto a quelle terrestri, nel senso che lo strato esterno è un insieme di polveri e vapori spesso 15 km circa. formulata da Paul Painlevé in una serie di lezioni sulle equazioni differenziali tenuta a Stoccolma nel 1895: se N>4, ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] e fondersi con la membrana limite al lato opposto aprendosi all'esterno: questa fase è l'esocitosi. I due processi rappresentano il , appare molto probabile che il loro carattere differenziale sia di livello molecolare, per la sistemazione nella ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] netta e si allineano in presenza di un campo magnetico esterno. Nel corpo umano il nucleo di idrogeno (numero di massa se la sede primaria è sconosciuta; (b) la diagnosi differenziale di lesioni rilevate nello studio delle immagini anatomiche; (c ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] (Lebensraum). Ogni individuo si colloca in uno spazio di vita all'esterno del quale vi è il resto del mondo, che non influenza il di particolare rilievo per la diagnosi differenziale dei vari disturbi della personalità.Questa classificazione ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] chirurgico. È fondamentale eseguire un’accurata diagnosi differenziale tramite un esame obiettivo e radiografico, valutando la tecnica prevede un’incisione nel piede sotto il malleolo esterno e l’introduzione per via percutanea di una vite di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] che una grande proporzione della sopravvivenza e riproduzione differenziale non è dovuta alla selezione ma al caso e contesto dei processi di necrosi, dovuti all'azione di agenti esterni, definiti con questo termine proprio da Virchow.
La necrosi è ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] seguivano un processo logico, innescato in origine da un fattore esterno o 'causa originaria'. L'azione del medico doveva avere composte', è la causa presunta a determinarne la classificazione differenziale, a seconda che la materia che dà origine al ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...