INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] imprese minori da un maggiore ricorso a servizi prodotti all'esterno.
Fase 1987-92: i limiti del risanamento. − A tra quelle medio-piccole e mediograndi (tab. 12). Il differenziale di diffusione dell'automazione flessibile è tale da non poter essere ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] di godere pienamente della propria intimità è un connotato differenziale della borghesia rispetto ad altre classi: e la informazioni in uscita dall'interno della sfera privata verso l'esterno a un mondo nel quale diventa sempre più importante il ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] (61,4 per il complesso dei sessi) del 1981.
L'allungamento differenziale della vita tra i maschi e le femmine (è noto che le tempo della presenza delle donne in attività lavorative esterne alla famiglia si possono formulare le osservazioni che ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] e indica la via rivelata ai soli musulmani per la loro condotta esterna. Connesso al concetto di sharī'a è quello di fiqh, in di sanzione, ma ciò non costituirebbe un elemento differenziale delle norme giuridiche da quelle religiose, morali, ecc ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] anche degli ottimi artigiani! Probabilmente, il vero differenziale con le industrie più avanzate in campo europeo di vendita che favoriva il sostegno dei prezzi verso l'esterno (183). In pratica, una certa specializzazione nell'iniziativa ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] di tradizione sociale.
Per analogia possiamo ricordare qui anche i differenziali salariali per sesso: le differenze tra uomini e donne, cioè il ricorso da parte delle imprese a fornitori esterni per servizi legali, di contabilità, di ricerche di ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] 5% all'anno, senza ricorrere nè a fusioni nè all'impiego di finanziamenti esterni (in vent'anni, un'azienda che cresce del 7,5% all'anno primitiva di oligopolio, e nei limiti del calcolo differenziale diede alla teoria uno sviluppo non lontano da ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] società; vi rientra anche gran parte dell'analisi differenziale fra maschi e femmine, con l'asserzione della manca comunque la volontà di dar vita a quell'ente a sé, rilevante all'esterno, cui si dà il nome di associazione.
A sua volta, l'unione di ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] cittadini e, nello stesso tempo, l'identificazione delle caratteristiche differenziali. Come per l'attività dei privati la legge pone ‛ pratica, in attività operativa di effetti nel mondo esterno" (Forti). In ciò si caratterizza e si distingue ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] 44 anni ha constatato che quanto più era elevato il differenziale di reddito tra moglie e marito tanto maggiore era la probabilità altra cooperano con il loro lavoro, all'interno e all'esterno della casa, al benessere di tutti i componenti della ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...