Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] il campo e Jμ, pur essendo le due relazioni assai diverse. La relazione tra campo e corrente esterna (le equazioni di Maxwell) è una relazione differenziale locale, quella tra campo e corrente di polarizzazione,
〈∣ jμ(x) ∣> = ∫ Πμν (x − y)A(eν)(y ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] un fattore e.
Se il risuonatore è eccitato da una sorgente esterna e Pc è l'energia introdotta nell'unità di tempo, l' Le uscite dei diodi sono connesse agli ingressi di un amplificatore differenziale alla frequenza f. Il segnale è inviato dal ramo 4 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per le quali si può linearizzare un'equazione differenziale nell'intorno di un punto di equilibrio. Tali nel virus dell'epatite B esprime la principale proteina del rivestimento esterno, cioè l'antigene di superficie del virus.
Clonato il gene umano ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] del Sistema solare copernicano, con il centro in S, un cerchio esterno CF entrato in S e le circonferenze DA ed EB non centrate in de motuum coelestium causis. In entrambi utilizzò il calcolo differenziale, da lui sviluppato a Parigi fra il 1675 ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] un corpo; tale è anche la loro unione. Ogni corpo ha un esterno, l'unione di due corpi è il corpo del quale ciascuno dei equazione costitutiva di questo tipo è detto ‛matenale di tipo differenziale' di complessità n. Il teorema di Coleman e Noll ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] durante la quale è stato esposto dall'astronauta all'esterno del veicolo spaziale orbitante e ritirato prima della particolare, per la prima volta, si sono misurati gli spettri differenziali di varie componenti nucleari fino a energie elevate (per i ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] esperienza permette così di determinare la sezione d'urto elastico differenziale, ossia quella riferita all'angolo solido dΩ nella direzione di neutroni veloci (E>0,821 MeV), sul mantello esterno, di 3,5×1014 neutroni al cm2 e al secondo. Questi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] all'interno di un guscio conduttore fluiva immediatamente verso l'esterno; invertendo il ragionamento, concluse che n=2, o . Egli dimostrò il contrario servendosi di un termometro differenziale costruito con un tipo di vetro attraverso il quale ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] riemanniana su ℒ(M) induce su M una connessione di Levi-Civita ω (v. geometria differenziale), cioè una matrice 4×4 di 1-forme su M che definiscono la derivata esterna dei riferimenti lorentziani (e0, e1, e2, e3) sullo spazio duale di Tm(M):
La ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] fluidi, in cui fa largo uso del calcolo differenziale e anticipa i temi che saranno oggetto della rivoluzione della variabile z ‒ e una funzione F che dipende dalla sollecitazione esterna (nel caso specifico il momento flettente M); in formula: 1/r ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...