MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] e tende verso la forma sferica senza che muti il volume totale. Nel caso del muscolo si verifica soltanto la trasformazione di fibre fornisce già in vita gli elementi per un giudizio differenziale al riguardo. Non è escluso che l'atrofia possa ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] dato da:
dove L e C sono l'induttanza e la capacità totali per unità di lunghezza ed s la distanza fra le bobine, detta T1′, a 3 avvolgimenti, sono chiamati trasformatori di equilibrio o differenziali. T2 e T2′ sono due trasformatori di simmetria, F ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] , si basano generalmente sulla sostituzione all'equazione differenziale del moto con equazioni alle differenze finite, ), se h è l'entalpia, e Ht è la cosiddetta entalpia totale; per trasmissione termica differente da zero si ha invece
(equazione di ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] i risultati parziali e ricavare il Δλ definitivo dai Δϕ e μ totali.
Problemi sulle correnti. - Note velocità e direzione della corrente, conducono a risultati soltanto approssimati.
La caratteristica differenziale di un sestante per aviazione da un ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] inglese (da 8,8% nel 1914 a 33,3% nel 1927) sul totale degl'immigrati da tutti i paesi del mondo (335 mila nel 1927). Le interna. I pesci migratori hanno una sensibilità differenziale di fronte all'ambiente, incomparabilmente superiore a quella ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] vive il 30% della popolazione urbana, che rappresenta il 21% di quella totale. Città di Messico e São Paulo sono tra le megalopoli del mondo per oggetto e intensità operativa, stimando il differenziale tra effetti previsti ed effetti ottenuti. La ...
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MOLINO (fr. moulin; sp. molino; ted. Mühle; ingl. mill)
Gaetano GABARDINI
Paolo GRAZIOSI
Dino GILARDI
Chiamasi molino in generale quella macchina con la quale si compie un'operazione di macinazione, [...] conica.
I tubi combinati si costruiscono con diametri da 1100 a 1800 mm., lunghezze totali da 8,20 a 10 m., giri da 24 a 32, consumo di energia o semolini: in questo caso quindi le velocità differenziali sono minori che per i cilindri di rottura. ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] da R. J. Gordon (1777-79), riuscendo così al riconoscimento totale del fiume che, in onore del principe di Orange, fu battezzato provvedimenti che facessero un trattamento speciale o differenziale agli Asiatici; l'accettazione eventuale di altre ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] la confonta con la r in un comparatore (chiamato anche discriminatore o differenziale) che fornisce alla catena diretta (o catena di azione) l'errore le une nelle altre in misura parziale o totale; vi possono essere inseriti trasduttori quando i ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] divorzialità, età media al matrimonio, andamento del differenziale di età dei coniugi, parametri di mortalità, modo, la partecipazione ai comportamenti collettivi diventa sempre più totale, mentre crea allo stesso tempo una crescente fragilità di ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, dette un u. alla lampada che era...