Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] la formula Xt=X₀exp(αt+σBt) che equivale all'equazione differenziale stocastica
formula [
1]
con condizione iniziale X₀, essendo μ=α composizione (ati₊₁, bti₊₁), reinvestendo il valore totale del portafoglio senza togliere o immettere capitale. ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] continuò a crescere più lentamente, ma il differenziale si restrinse. Infine, nel periodo 2000-2005 comparabili con il nostro, con l'eccezione della Spagna.
Nello stesso periodo, il totale dei Paesi OECD ha speso oltre il 2% e l'Unione Europea l'1 ...
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Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] sulla crescente dimensione del disavanzo pubblico e sull'elevato differenziale tra il rendimento dei titoli pubblici e quello dei lordo (PIL), o a quello tra depositi bancari e totale delle attività finanziarie. Il primo dei rapporti indicati misura ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] società
Comunque la si voglia interpretare, la cultura abbraccia la totalità dei prodotti dell'uomo; essa è all'opera sia allorché o di un balletto, oggi, grazie al crescente differenziale della produttività, ne costa soltanto circa un ventesimo; ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] poi superato grazie alla teoria della rendita differenziale; secondo tale teoria, la rendita viene pagata che oggi in Italia la burocrazia pubblica rappresenta oltre la metà del totale, in Inghilterra poco meno della metà e negli Stati Uniti un terzo ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] 39 anni, il rapporto tra occupate o in cerca di lavoro e totale delle donne in quella classe di età. Confrontando i tassi di attività sociale.
Per analogia possiamo ricordare qui anche i differenziali salariali per sesso: le differenze tra uomini e ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] aver pagato le imposte e trattenuta la metà, mentre lo stock di capitale totale di queste società aumenta da $ 1.000 milioni a $ 1.050 primitiva di oligopolio, e nei limiti del calcolo differenziale diede alla teoria uno sviluppo non lontano da quello ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] . Come esempio dei primi stadi di questo processo, il differenziale nel prezzo del grano tra Chicago e Londra nel 1870 in luce come tra il 1985 e il 1994 l'investimento diretto totale dei paesi del G7 nei paradisi fiscali dei Caraibi e del Sud ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] K. Wicksell (v., 1896) usa il concetto di incidenza differenziale, che implica, a spesa pubblica costante, il confronto tra imposte un persistente progresso tecnologico, e in corso di totale informatizzazione: dalla finanza pubblica di inizio secolo, ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] costi di pubblicità più elevati tendono ad avere costi totali di marketing più bassi, ottenendo così un marketing pubblicizzato era tra il 24 e il 37% più alto.
Il differenziale di prezzo è spesso legato in un rapporto circolare di causa ed effetto ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, dette un u. alla lampada che era...