circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] del c.: quest'ultimo, chiuso ai fini della corrente totale, può risultare aperto ai fini della corrente sia di la trattazione della rete in parallelo è duale), si ha l'equazione integro-differenziale: f-d(Li)/dt-∫(i/C)dt=Ri, essendo i l'intensità ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] solidi: I 442 d. ◆ [TRM] C. totale: lo stesso che c. di trasformazione. ◆ [FSD] Effetto anarmonico sul c. specifico: v. calore specifico dei solidi: I 446 b. ◆ [ANM] Equazione del c.: equazione differenziale alle derivate parziali di tipo parabolico ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] oltre. ◆ [MCQ] O. di creazione e distruzione (di fotoni): v. fotone: II 722 f. ◆ [ANM] O. differenziale: implica una differenziazione oppure una derivazione totale o parziale di una funzione o una serie di funzioni, quale, per es., l'o. dalembertiano ...
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circuitazione
circuitazióne [Der. di circuitare, da circuito, "percorrere una linea chiusa"] [ANM] Operatore vettoriale integrale, dato, per un generico vettore v, dall'integrale di v lungo una linea [...] , di densità ðD/ðt, con D induzione elettrica, il teorema assume la forma differenziale (teorema della c. di Ampère-Maxwell) rotH=J=j+(ðD/ðt), con J densità totale di corrente, e in questa forma costituisce una delle equazioni di Maxwell dell ...
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induttanza
induttanza [Der. del fr. inductance, der. del part. pass. inductus del lat. inducere "indurre"] [EMG] (a) Grandezza che qualifica il comportamento di un circuito nei riguardi dei fenomeni [...] in A quando B è aperto. ◆ [EMG] I. differenziale: la derivata del flusso d'induzione magnetica concatenato con un circuito dà le formule semiempiriche da usarsi per il calcolo dell'i. totale L oppure lineica (cioè a unità di lunghezza) Ll di alcune ...
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Pitot 〈pitó〉 Henri [STF] (Aramon 1695 - ivi 1771) Membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1724) e ingegnere capo degli stati della Linguadoca (1740). ◆ [MCS] [MTR] Tubo di P.: dispositivo per misurare [...] del tubo, si ha: ³h=(pm -p)/ρ, dove pm è la pressione totale alla presa dinamica, p è la pressione che si avrebbe in assenza del tubo al tubo di P. e alla presa statica un manometro differenziale, si misura direttamente la pressione dinamica (pm -p). ...
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Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] aventi gli stessi numeri quantici (totale, angolare e magnetico), devono necessariamente avere spin opposto: v. meccanica quantistica: III 708 c. ◆ [PRB] Propagatore formale di P.-Van-Vleck-de Witt: v. geometria differenziale stocastica: III 40 d ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] prezzo (di emissione o di mercato). Si parla di r. differenziale di un titolo per indicare la variazione del r. in impianto costituito da più macchine disposte in serie, il r. totale del sistema è uguale al prodotto dei r. delle singole macchine ...
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sigma Diciottesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Σ, minuscolo σ), corrispondente alla consonante latina s. fisica La lettera Σ indica la particella elementare, più specificamente iperone (barione [...] strano), di massa ≃1190 MeV/c2, e la sezione d’urto (totale, σtot, integrale, σ, differenziale, dσ/dΩ ecc.). linguistica In grammatica, nella descrizione dei caratteri morfologici della lingua greca (e per estensione anche di altre lingue), l’ ...
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Aggiunta di una sostanza a un’altra per diminuirne la concentrazione; si può parlare di d. di un gas, di un liquido e anche di un solido. Calore di d. Quantità di calore sviluppata o assorbita quando [...] soluzione una certa quantità di diluente; si distingue in ‘differenziale’ o ‘parziale’, quando si aggiunge una piccola quantità la concentrazione di questa non vari apprezzabilmente, e in ‘totale’ o ‘integrale’ quando la quantità di solvente aggiunta ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, dette un u. alla lampada che era...