sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] (➔ audiometria). Con queste tecniche è possibile non solo la diagnosi differenziale tra le singole forme di s., ma anche la valutazione precisa elettronico indicato per i soggetti con perdita uditiva totale bilaterale (cofosi) o che, comunque, non ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] l’identità su B.
Particolare importanza in geometria differenziale hanno alcune classi speciali di fibrati: tra questi i s. si chiama cubo (o mattone) di Hilbert il sottoinsieme costituito dalla totalità delle successioni tali che 0≤xi≤2–i, (i=1, 2, ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] ben 191.000.000 nel 2005. La percentuale di stranieri sul totale della popolazione è cresciuta in quasi tutti i paesi a sviluppo fare riferimento separatamente allo sviluppo e al differenziale demografico: la corrente migratoria si origina quando ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] è uguale a quella a → A; b) non si rileva migrazione differenziale di uno dei due alleli da e verso l’esterno; c) nessuno 8]
dove p indica la pressione parziale, P la pressione totale e y la frazione molare dei singoli componenti nella fase gassosa ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] usato il termine p. anche per indicare il modulo dello sforzo specifico totale dF/dσ. La p. ha le dimensioni fisiche del rapporto tra tra la p. massima e la p. minima è detta p. differenziale. Per p. media dinamica, infine, si intende il valore medio ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] tiroidei in ‘caldi’ e ‘freddi’); f) di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo parte di questa, e cioè circa il 50% del totale, determina la formazione dell’urto, a cui sono attribuibili ...
Leggi Tutto
Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] pancreatica che hanno lo scopo di migliorare la diagnosi differenziale tra carcinoma e pancreatite cronica.
Chirurgia
Tra gli In alcuni casi è necessario praticare la pancreatectomia totale, che è abbastanza ben tollerata purché seguita da ...
Leggi Tutto
In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] può essere irreversibile o non. Possono presentare parziale o totale reversibilità soprattutto le forme da causa esogena (tossica, può condurre a risultati molto favorevoli. La diagnosi differenziale delle forme di d. si fonda sui caratteri della ...
Leggi Tutto
I progressi conseguiti dalla c. generale negli ultimi tempi non sono altrettanto spettacolari di quelli registrati nel recente passato, perché essenzialmente costituiscono un perfezionamento - nei particolari [...] e di una virsungografia. L'annoso problema della diagnosi differenziale degl'itteri è così risolto e, del pari, quello portale, l'intervento di scelta è quello della sezione totale del cilindro mucoso, seguito da immediata sutura dei monconi ...
Leggi Tutto
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
urto
s. m. [der. di urtare]. – 1. a. Il fatto di urtare; colpo battuto, per lo più accidentalmente, contro qualcuno o qualcosa: si scontrò con un altro che correva, e l’u. lo fece cadere a terra; passando, dette un u. alla lampada che era...