GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] tecniche elettroterapiche producendo vari lavori, alcuni dei quali di notevole interesse scientifico e pratico: Contributo alla diagnosi differenziale tra l'isterismo e le malattie organiche del cervello, in Rivista clinica, XXXII (1892), pp. 117-177 ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] dire che la trasduzione si basa su adattamenti speciali dei normali meccanismi membranali di trasporto che coinvolgono la permeabiltà differenziale a vari ioni e le modifiche di sistemi di secondi messaggeri. Anche i passi successivi alla trasduzione ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. 321-329, 353-372, in cui è trattata la diagnosi differenziale tra questa affezione e la tubercolosi polmonare; Sopra un caso di perdita parziale del linguaggio. Saggio clinico, ibid., VIII (1869 ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] , debbono essere ricordati i contributi clinici e anatomopatologici alla teoria delle localizzazioni cerebrali e alla diagnosi differenziale tra lesioni della corteccia e di altre zone cerebrali (Le localizzazioni motrici della corteccia cerebrale ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] con una porzione di superficie avente per bordo la prima.
Sono detti i. anche numeri legati a operatori differenziali. Per es., l’i. analitico ia di un operatore differenziale lineare F tra due spazi vettoriali V e U è definito da: ia(F)=dim KerF−dim ...
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Fisica
In elettrologia, c. dell’elettricità nei mezzi materiali, l’insorgere nei mezzi stessi di correnti elettriche sotto l’azione di campi elettrici. Si presenta con modalità estremamente diverse a seconda [...] ha l’equazione
che più semplicemente si suole scrivere
essendo α2=k/(cd) e ∇2 l’operatore di Laplace. Questa equazione differenziale alle derivate parziali è nota come equazione di Fourier. In regime stazionario, T non dipende più dal tempo, e si ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] di leucodistrofie non classificate.
Si tratta di malattie non frequenti; ogni medico dovrebbe tuttavia considerarle nella diagnosi differenziale di una forma involutiva in un bambino o in un giovane adulto, sia perché sono attualmente disponibili ...
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ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] comunemente interessate, è generalmente facile stabilire il livello della compressione. Nei casi dubbi sia per la diagnosi differenziale, sia per stabilire il livello della lesione, si può ricorrere a una mielografia con liquido opaco riassorbibile ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] , col reticolo sarcoplasmatico, al rilasciamento del muscolo (v. Gillis e Gerday, 1977).
Le proteine dei granuli. - La centrifugazione differenziale d'un omogenato di muscolo permette di separare diversi tipi di granuli. I principali sono i nuclei, i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Jeff Xia risolve in senso positivo la seguente congettura, formulata da Paul Painlevé in una serie di lezioni sulle equazioni differenziali tenuta a Stoccolma nel 1895: se N>4, il problema degli N-corpi ammette pseudocollisioni; cioè per N> ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...