PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] (C. G. Jung), i "profili psicologici" dei medium e delle loro tipiche impersonazioni di trance, per un confronto differenziale su base matematico-statistica. Nuove indagini sul problema del polipsichismo (già delineato da J. Ochorowicz e W. Mackenzie ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ; il secondo tenta un'applicazione dell'ottica alla fisiologia ed alla patologia della vista, impostando uno studio differenziale delle proprietà ottiche delle varie parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] ginecologia ed ebbe discreta diffusione. Pubblicò altri lavori: sull'anemia della gestante e della nutrice, sulla diagnosi differenziale delle cisti ovariche e dell'ascite, su un'esperienza di ovariotomia, sulla placenta previa. Ma il suo contributo ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] pp. 263-269); illustrò, con ricca documentazione di reperti laboratoristici e argute considerazioni di ordine diagnostico differenziale, le eritrodermie della seconda infanzia (Quadri eritrodermici della seconda infanzia, ibid., XCVII [1956], pp. 145 ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ., XLVI [1930], pp. 1575 s.) e soprattutto della amebiasi cosiddetta "nostrale", spesso di difficile individuazione e diagnosi differenziale nei climi temperati (Sulla dissenteria da amebe, in Ann. di clinica medica, V [1914], pp. 271-282; Reperto ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] controllo del polso e degli escreti e soprattutto all'uroscopia.
Compaiono qua e là tentativi di diagnosi differenziale, mentre abbastanza frequente risulta il riscontro necrotomico, tuttavia con carattere di mera curiosità diagnostica elementare. L ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] del concetto di psicoastenia e delle sue modificazioni o deformazioni terminologiche e i problemi nosografico e diagnostico differenziale delle varie forme di schizofrenia (Nuove vedute sui confini tra psicoastenia e schizofrenia. Questioni di ...
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Udito
Marco Fusetti
L'udito (dal latino auditus, derivato di audire, "udire") è la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione, alla conduzione, all'analisi del suono e alla sua integrazione [...] misurazione oggettiva dell'impedenza della membrana timpanica, inoltre ha rappresentato un significativo passo avanti nella diagnosi differenziale delle patologie dell'orecchio medio. La valutazione audiologica viene impiegata al fine di stabilire il ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] e sociali della medicina, si occupò del problema della pellagra, soprattutto dei complessi quesiti di diagnostica differenziale prospettati dall'interessamento cutaneo della malattia (Eritemi pseudopellagrosi, in Atti del V Congr. dei pellagrologi ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] struttura di tali alterazioni (come la distinzione di noduli tiroidei in ‘caldi’ e ‘freddi’); f) di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo di Basedow) o proliferative (morbo di Vaquez) o ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...