Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] alcun limite di misura, cosicché l'estrapolazione asintotica è facile. Un altro vantaggio molto importante è che le equazioni differenziali sono note e studiate da trecento anni e hanno una base matematica molto solida. Un ricercatore che utilizza un ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] ', mentre nell'iposurrenalismo secondario a ipopituitarismo esso è molto basso o non determinabile. La diagnosi differenziale fra iposurrenalismo primario e secondario a ipopituitarismo può essere facilmente eseguita con la somministrazione di ACTH ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] gravi si ha una notevole diminuzione del tasso di protrombina e/o un notevole aumento della bilirubinemia. La diagnosi differenziale dei differenti tipi di epatite virale acuta (v. il capitolo Le analisi di laboratorio) è basata sulla ricerca dei ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] della sistematica profilassi operata al momento del parto (instillazione di nitrato d'argento all'1%). La diagnosi differenziale va posta principalmente con le uretriti non gonococciche (v. oltre). L'accertamento si fonda sull'esame microscopico ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] le condizioni. Ciò tuttavia non esclude che nei due casi la qualità della coscienza sia diversa, in relazione all'attivazione differenziale di aree cerebrali specifiche.
Anche durante il sonno a onde lente la scarica media dei neuroni corticali non è ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] il deterioramento intellettivo e la depressione danno luogo a un quadro clinico molto simile, un'accurata diagnosi differenziale è decisiva anche ai fini delle implicazioni prognostiche e terapeutiche. Oltre ai livelli di ansia e di depressione ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] 680 coppie di gemelli di sesso femminile (mono- o dizigoti) ha consentito di mettere in luce il peso differenziale di variabili genetiche o psicosociali (quali eventi stressanti, supporto sociale ecc.) nell'insorgenza della depressione (Kendler et al ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] di un gruppo muscolare in risposta all'allenamento. In questo caso, è evidente che il principale elemento differenziale è da ricercare nel dominio temporale, solitamente breve nelle risposte omeostatiche ma significativamente più lungo per quanto ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] in rapporto alla massa corporea, il numero degli interneuroni è progressivamente aumentato in valore assoluto. Questo incremento differenziale è spiegabile sulla base delle funzioni alle quali sono preposti i tre tipi di cellule nervose. Il numero ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] di grave patologia (fig. 8). Ciò è probabilmente dovuto al fatto che alcuni alleli vengono espressi in modo differenziale in base all'origine parentale, ovvero se trasmesso dalla madre (imprinting paterno) o dal padre (imprinting materno). Questo ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...