In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] l’intervento neurochirurgico mirante a rimuovere l’effetto dell’occlusione liquorale può condurre a risultati molto favorevoli. La diagnosi differenziale delle forme di d. si fonda sui caratteri della sintomatologia e sull’età di insorgenza di questa ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] dei traumi e la localizzazione delle forme tumorali primitive e secondarie; g) per il corpo intero, la rivelazione differenziale degli ascessi, lo studio degli anticorpi monoclonali e del loro uso nel trattamento dei tumori, ecc.
Per effettuare ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] punto fisso stabile. Un punto fisso, x~, è determinato dall’equazione: x~=g(x~) per le mappe, e f(x~)=0 per le equazioni differenziali. Il termine punto fisso deriva dal fatto che se all’istante iniziale x(0)=x~ allora si avrà x(t)= x~ per ogni tempo ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] che è ancora molto difficile pensare di provarle sperimentalmente.
La teoria oggi più accettata è quella dell'attivazione differenziale del gene: sotto l'influenza di circostanze ancora sconosciute, un dato gene o gruppo di geni diventerebbe attivo ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] cutanee con caratteristiche cliniche specifiche. L'importanza che si attribuisce a questi nevi deriva dal fatto che la diagnosi differenziale va posta con il melanoma, tumore ad alta malignità la cui incidenza è attualmente in aumento e che necessita ...
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Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] discriminazione di quest’ultimo dagli altri quadri morbosi che possono in qualche modo simularlo o rispecchiarlo ( d. differenziale). Tutto ciò presuppone la conoscenza della patologia generale e speciale, della semeiotica e della clinica, oltre che ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] di adrenalina: è rivolta a saggiare l’attitudine o meno della milza a contrarsi ed è utile nella diagnostica differenziale delle splenomegalie. Puntura splenica Introduzione nella milza di un particolare ago cavo a scopo diagnostico, per prelevare un ...
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VARICELLA (fr. vérolette; sp. varicela; ted. Wasserpocken; ingl. chicken-pox)
Luigi Spolverini
È un esantema acuto contagioso, che si manifesta con un'eruzione, a tappe successive, di vescicole a contenuto [...] settimana continuano a comparire nuove macule e nuove bolle in mezzo alle croste (sintomo importante per la diagnosi differenziale col vaiolo). Il grado di eruzione cutanea è variabilissimo, da pochissime bolle a un numero assai rilevante. Anche ...
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TOSSICOSI del lattante (o cholera infantum, gastroenterite acuta, intossicazione alimentare)
Giorgio MAGGIONI
Costituisce il più grave dei disturbi acuti della nutrizione nell'età infantile. Colpisce [...] Le alterazioni anatomopatologiche sono scarse e a tipo degenerativo dei parenchimi del fegato e dei reni.
Diagnosi differenziale: con infezioni parenterali o intestinali (tifo e paratifi, dissenteria bacillare), meningite tubercolare del lattante. La ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] del cuore. Tale metodica, introdotta nel 1958 per la diagnosi differenziale tra versamento pericardico e cardiomegalia, si è rivelata utile nella diagnosi differenziale tra tumori mediastinici e aneurismi aortici e nello studio della dinamica ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...