CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] integrali singolari delle equazioni alle derivate parziali del secondo ordine.
Alcuni lavori dei C. sono dedicati a ricerche di geometria differenziale. Tra essi emerge anzitutto un'ampia Memoria (in Ann. di matem., s. 1, III [1860], pp. 363-79; IV ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] e tubercolosi della congiuntiva, ibid., XII [1883], pp. 36-43); il suo contributo all'eziopatogenesi, alla diagnostica differenziale e alla terapia della tubercolosi oculare fu di rilevante importanza. Non meno importanti furono le sue ricerche ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] formazione scientifica competesse il giudizio sui caratteri di eventuali lesioni riscontrate nelle carni e la diagnostica cadaverica differenziale (v. i citati lavori sulle affezioni actinomicotiche e sulla ricerca del bacillo di Koch), sostenne che ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] bibliografici, Un esempio di non-unicità della soluzione di un problema di Cauchy, relativo ad un’equazione differenziale lineare di tipo parabolico (in Rendiconti dell’Accademia nazionale dei Lincei, matematica e applicazioni, n. 14, pp ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] la ricerca empirica (nella quale il C. fu, peraltro, dottissimo ed espertissimo, come insegnano i suoi lavori sul calcolo differenziale, sull'orbita di Urano, ecc.: donde l'orgoglioso nomignolo, che il C. non si peritò di assumere, a imitazione ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] ed immortale come agente proprio di volizione ed intellezione), il C. giunge ad una definizione della "pazzia" che è differenziale rispetto a forme transitorie di delirio indotte da stati organici macroscopici e noti: essa consiste in "errori di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] vera del fenomeno per alleviare efficacemente la sofferenza. Questo approccio permette una magistrale descrizione e la diagnosi differenziale delle principali malattie esantematiche (tra le quali la scarlattina, ben individuata dall'I.), nonché l ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] ., pp. 434-436; Sulla morfologia causale dello sviluppo oculare del Bufo vulgaris, V, ibid., pp. 25 s.; Suscettibilità differenziale, gradiente assiale e rapporti tra correlazioni e differenziazioni, ibid., XXXI (1922), pp. 473-476; Il fenomeno dell ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] monetaria in un sistema chiuso. Particolarmente importante è il saggio pubblicato sulla Rivista italiana di statistica, L'equazione differenziale del movimento della popolazione (I [1929], pp. 151-157), nel quale l'A. metteva in evidenza gli errori ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] 1721). Ma l'opera più importante dei suoi ultimi Prini è Della dottrina dei triangoli (Venezia 1720), sul calcolo differenziale applicato a problemi trigonometrici. Con l'aiuto di Celestino Galiani ottenne nel 1720 la nomina di matematico imperiale e ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...