Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] , rispettivamente, di Gini e Livi. Questi comitati si occupano di teoria ciclica delle popolazioni, di fecondità differenziale per classi sociali, di fondamento biologico del comportamento fecondo, di optimum di popolazione, di legami tra demografia ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] 1978 si intensificarono le trattative per la costituzione del Sistema monetario europeo. Tenendo presente il persistere di un forte differenziale di inflazione fra l’Italia e i suoi partner e quindi la necessità di futuri aggiustamenti delle parità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] p. 378).
Il vero problema è stabilire i rapporti tra salari e profitti. Rossi aderisce alla teoria della rendita differenziale di David Ricardo, per cui nello studio della distribuzione si può astrarre dalla rendita. Rispetto a Ricardo, Rossi precisa ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] rende infungibile la prestazione professionale o artistica). La determinazione della base imponibile avviene tramite l’individuazione del differenziale tra l’ammontare dei compensi (in denaro o in natura) percepiti dal lavoratore autonomo e quello ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] è posto a fondamento delle azioni e delle politiche dell’Unione in materia ambientale.
Matematica
Nella geometria elementare e differenziale, l’operazione di distendere una superficie sopra un piano senza alterare le lunghezze delle sue linee e l ...
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Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] industriali, migliorando inoltre la trasparenza dell'offerta per il consumatore, che ha potuto valutare più agevolmente il differenziale di prezzo tra beni con connotazioni più semplici e quelli di qualità e costo più elevati. Analoghi effetti ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] a gruppi o al limite la convivenza e il matrimonio, l'orientamento posizionale, tutto centrato sull'acquisizione di uno status differenziale, corrisponde al desiderio di 'stare al di sopra' degli altri. I due orientamenti non sono però banalmente ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] deducibili ai fini della tassazione societaria, mediante l'emissione di obbligazioni sottoscritte dai soci stessi; il differenziale tra l'aliquota dell'imposta societaria sugli utili e quella dell'imposta personale sugli interessi attivi percepiti ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] spinte irregolari.
Si può infine osservare che un modello che si riduce in definitiva a un'equazione alle differenze (o differenziale), lineare, del secondo ordine, non può spiegare contemporaneamente il ciclo e la crescita. O spiega l'uno, nel caso ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] marginale del settore rurale. Nei modelli che considerano l'emigrazione dal settore urbano al settore rurale come funzione del differenziale atteso fra i salari nei due settori, il costo opportunità del lavoro è pari alla produttività marginale nel ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...