Formula matematica per la determinazione del prezzo di uno strumento finanziario derivato, tipicamente un’opzione call (acquisto) o put (vendita) di tipo europeo in condizione di non arbitraggio. La formula [...] ). Si ipotizza che il prezzo dell’attività sottostante (tipicamente un’azione) segua un moto browniano geometrico (equazione differenziale stocastica lineare). La formula di Black e Scholes indica che il prezzo del prodotto derivato (opzione), sotto ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] e da fattori aleatori, descritti da un moto browniano Bt, secondo la formula Xt=X₀exp(αt+σBt) che equivale all'equazione differenziale stocastica
formula [
1]
con condizione iniziale X₀, essendo μ=α+½σ²; 4) si suppone che i prezzi del titolo non ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] valuta nazionale. Se il c. effettivo aumenta in termini reali, cioè sale in percentuale più dell’aumento del differenziale tra l’inflazione estera e l’inflazione nazionale, la competitività relativa delle esportazioni del paese migliora. Il c., di ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] . Farò uso del concetto di ‛prestigio' relativo, come del termine di riferimento più generale per questa distribuzione differenziale degli status. Il prestigio può essere, a sua volta, rapportato alla stima socialmente diffusa, al conseguimento di ...
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MAZZEI, Iacopo
Economista, nato a Firenze il 17 giugno 1892, ivi morto il 17 novembre 1947. Professore all'università di Firenze dal 1927 alla morte e prorettore dal 1937 al 1943, direttore della scuola [...] internazionale. Opere principali: Politica economica internazionale inglese prima di A. Smith, Milano 1924; Politica doganale differenziale e la clausola della nazione più favorita, Firenze 1930; Schema di una storia della politica economica ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] . L'allentamento dei vincoli tecnologici nel tempo (o nello spazio) qualifica il progresso tecnico nel senso che un differenziale di efficienza positivo individua il progresso tecnico.
Le nozioni di p. e di efficienza tendono a coincidere in un ...
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stazionarietà economia Ipotesi di s. La supposizione (di cui spesso si avvale l’analisi economica e soprattutto macroeconomica) che le diverse quantità economiche considerate, pur incessantemente rinnovandosi [...] prima o le derivate parziali prime della f; la definizione è giustificata dal fatto che in un punto di s. il differenziale della f è nullo in P, vale a dire la funzione non subisce nessun incremento per uno spostamento infinitesimo del punto nell ...
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(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente [...] munito di sganciatori elettromagnetici contro i corto circuiti, di sganciatori termici contro i sovraccarichi, e di relè differenziale (spesso noto come salvavita), con sensibilità elevata (30 mA), contro le folgorazioni provocate da correnti di ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] e lavoro, una netta preferenza a livellare il compenso dei soci al corso del salario normale vigente e a investire la rendita differenziale di ognuno, in titoli di risparmio o in opere di istruzione e di benessere a favore dei soci e delle loro ...
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In ragioneria, il c. è un insieme ordinato di scritture relative a un determinato oggetto, redatte con lo scopo di far conoscere le variazioni subite dall’oggetto in un certo periodo di tempo e il suo [...] relative a un componente attivo o passivo del fondo, che è l’oggetto complesso del sistema dei c.; il c. derivato o differenziale o al netto è l’insieme delle scritture relative al fondo oggetto del sistema o a classi di sue variazioni. Nel sistema ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...