Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] g sono ancora due arbitrari polinomi (che potrebbero anche dipendere da t, sebbene, per semplicità, questo verrà escluso nel seguito), e l'operatore integro-differenziale L- è il limite di Λ (v. eqq. 29-30), per u1(x) = u2(x) = u(x, t), sicché la sua ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] nel 1925 e in matematica nel 1927. A Bologna il G. frequentò i corsi di geometria proiettiva e di geometria differenziale tenuti da Federigo Enriques e da Enrico Bompiani. Dopo la laurea, si interessò alle lezioni di calcolo infinitesimale e di ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] fisiche. ◆ [ANM] Funzioni t.: particolari funzioni ellittiche di due variabili v, t, soluzioni dell'equazione differenziale (ð2ϑ/ðv2)-4(ðϑ/ðt)=0, che si distinguono in quattro tipi: ϑ₁, ϑ₂, ϑ₃, ϑ₄. Le funzioni ϑ₂ e ϑ₃ sono definite dalla serie t. ϑ₂( ...
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Matematico italiano (Berlino 1859 - Napoli 1936), professore di geometria e di geodesia nell'univ. di Napoli. Si occupò di geometria degl'iperspazî, alla quale apportò notevoli contributi. Portano il suo [...] algebriche aventi per sezioni piane curve ellittiche, e certi coni connessi con le calotte superficiali del second'ordine i quali sono invarianti di tipo proiettivo differenziale. Sindaco di Napoli nel 1914-16, fu, dal 1919, senatore del Regno. ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] differenziabili: se d è la derivata esterna e δ è la sua aggiunta, è l'operatore ∇2=dδ+δd: v. forme differenziali: II 689 e. ◆ [ANM] Polinomi di L.: polinomi armonici omogenei. ◆ [GFS] Punti di L.: nella geodesia, punti della superficie terrestre ...
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incrementale
incrementale [agg. Der. dell'ingl. incremental, da increment "incremento"] [LSF] Termine della matematica che indica relazione con un incremento (←) e che è usato, fuori della matematica, [...] i. si riferisce a incrementi infinitesimi, si parla non di grandezze i. ma di grandezze differenziali: resistenza differenziale, permeabilità differenziale, ecc. (per tutto ciò, → le singole voci). ◆ [ALG] [ANM] Rapporto i.: per due grandezze ...
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Matematico statunitense (Decatur, Georgia, 1932 - Princeton, New Jersey, 2014), prof. di matematica all'Università di Princeton (dal 1964). Membro della National academy of sciences (dal 1997) e dell'American [...] science (dal 2003). Ha dato importanti contributi alla teoria delle equazioni differenziali stocastiche. È dovuta a N., per es., la definizione utilizzata attualmente di differenziale stocastico. È stato anche tra i primi a utilizzare l'analisi non ...
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In matematica, legge di trasformazione per c., la legge con cui si trasformano, in ogni cambiamento di coordinate, i differenziali delle coordinate stesse (in uno spazio a un numero qualunque di dimensioni). [...] Dette rispettivamente x1, ..., xn e x′1, ..., x′n le vecchie e le nuove coordinate, tale legge è
Per le applicazioni della legge di c. nel calcolo differenziale assoluto e, in particolare, per gli indici di c. ➔ tensore. ...
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statoscopio
statoscòpio [Comp. di stato- e -scopio] [MTR] [FTC] [MCF] Nell'aeronautica, strumento barometrico sensibile a piccolissime variazioni di pressione, usato un tempo, soprattutto a bordo di [...] con la stessa funzione assolta nei velivoli dal variometro. ◆ [MTR] [GFS] Nella meteorologia, particolare tipo di microbarografo differenziale che sostituisce l'usuale tubo capillare con un tubo a sezione larga provvisto di rubinetto, chiuso il quale ...
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Girsanov Igor Vladimirovich
Girsanov 〈g✄irsanòf〉 Igor Vladimirovich [STF] (n. nel Turkestan 1934 - Sayan 1967) Prof. di probabilità e statistica nell'univ. di Mosca (1965). ◆ [PRB] Formula di G.: v. [...] processi di punto: IV 602 a. ◆ [PRB] Formula di G.-Cameron-Martin: v. diffusione, teoria della: II 172 b. ◆ [ALG] [PRB] Teorema di G.-Cameron-Martin: v. geometria differenziale stocastica: III 38 a. ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...