LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] : osservazioni e ricerche, in Gazzetta degli ospitali, XIV [1893], pp. 1389-1392), i metodi batteriologici di diagnosi differenziale tra il bacillo di Eberth e bacterium coli (Eine neue Methode der Differenzierung der Mikroorganismen, in Berliner ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] ; La dispersione anomala dell'emoglobina nei suoi stati diversi (respiratori) e nei diversi animali. (Contributo all'analisi differenziale qualitativa e quantitativa dei pigmenti), Camerino 1902; Sur la nature et les variantes du rapport d'absorption ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] casi hanno assunto un ruolo la citologia e biopsia pancreatica che hanno lo scopo di migliorare la diagnosi differenziale tra carcinoma e pancreatite cronica.
Chirurgia
Tra gli interventi al p. sono: la pancreatectomia, asportazione chirurgica di ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] assorbita varia notevolmente, e nel caso delle sostanze radioattive introdotte per via interna è influenzata dalla concentrazione differenziale di ogni singolo isotopo in determinati organi o tessuti.
L'irradiazione da sorgenti esterne può essere ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] , 1969).
2. Granuloma eosinofilo dell'osso, unifocale e plurifocale. - La difficoltà che si incontra talora nella diagnosi differenziale istologica e soprattutto clinica tra la malattia di Hand-Schüller-Christian e la forma plurifocale del granuloma ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] a 3-6 c/grado, mentre il limite risolutivo superiore arriva a 40-50 c/grado. L'esistenza di questa percezione differenziale delle varie frequenze spaziali, il fatto cioè che alcune frequenze intermedie vengano percepite meglio di altre e pertanto l ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] [1895], pp. 510-514, e in Gazzetta medica, XLVI [1895], pp. 677-686, 697-704, con E. Orlandi; Di un nuovo metodo diagnostico differenziale tra il bacillo del tifo e il bacterium coli,ibid., XLIX [1898], pp. 241-243, e in Giorn. della R. Acc. med. di ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] scritto suscitò alcune polemiche negli ambienti medici, alle quali il F. rispose con un'accurata puntualizzazione di diagnosi differenziale tra pellagra da una parte e scorbuto, elefantiasi, ipocondria dall'altra nei Paralleli fra pellagra ed alcune ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] dell'attività didattica e che vide la luce a Padova nel 1984. Aveva inoltre curato la terza edizione di Diagnostica medica differenziale, in due volumi, edita a Milano nel 1958-60 (le due precedenti edizioni erano uscite a cura del Ferrata).
Il F ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] progesterone, il secondo invece è legato al metabolismo del 17-idrossiprogesterone ed ha valore semeiologico differenziale nei casi di iperplasia corticosurrenalica.
Anche la terapia ormonale ginecologica ha realizzato notevoli progressi. Attualmente ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...