I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] mentre i baricentri risultano distribuiti casualmente, come dimostrato dall’assenza di massimi pronunciati nella figura di diffrazioneairaggiX. La fase colesterica, analogamente a quella nematica, risulta caratterizzata dall’assenza di un ordine a ...
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In biologia, particella del citoplasma cellulare, contenente RNA ribosomiale (RNAr) e diverse proteine. Messi per la prima volta in evidenza al microscopio elettronico nel 1953, da G.E. Palade, i r. svolgono [...] depressione sulla subunità maggiore. Si forma così un solco che presumibilmente accoglie l’RNAm durante la traduzione. Mediante la diffrazioneairaggiX è stato anche possibile osservare la presenza di un canale di circa 10 nm di lunghezza e 24 nm ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di una proteina ad alta risoluzione. John Kendrew publica la struttura della mioglobina basata sull'analisi degli spettri di diffrazioneairaggiX a una risoluzione di 2 angstrom. La molecola costituente del citocromo C ha peso molecolare 17.000 ed ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] Natta in qualità di ricercatore Montecatini, ed era ben preparato a registrare e interpretare diagrammi di diffrazioneairaggiX). Quella massa spugnosa che era stata ottenuta da Chini risultò inaspettatamente costituita da un materiale polimerico ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] peso molecolare inferiore ai 30.000 dalton; in questo caso, infatti, le tecniche di diffrazioneairaggiX e la spettrometria primo caso è quello in cui la cristallografia a raggiX, la risonanza magnetica o tecniche equivalenti permettono di ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] 2 atomi di nichel(I), di configurazione elettronica 3d9 e la cui struttura è stata determinata nel 1970 tramite diffrazioneairaggiX. Il composto cis-PtCl2(CO)2, il primo derivato carbonilico di cui si abbia documentazione nella letteratura ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] ), mentre quelli delle patate e dei legumi sono più grandi (15-100 µm) ed ellissoidali. Mediante analisi di diffrazioneairaggiX è inoltre possibile distinguere tra due tipi di strutture cristalline, quelle denominate di tipo A, tipiche dei granuli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] di ordine più elevato (come la famosa α-elica di Pauling), che avrebbero contribuito all'interpretazione dei diagrammi di diffrazioneairaggiX. Nel contempo, la nascita nel XX sec. di una disciplina di interfaccia, la chimica fisica biologica (o ...
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proteina di trasporto
Fulvio Gualtieri
Proteina di membrana che facilita il passaggio (diffusione facilitata) di sostanze chimiche attraverso le membrane cellulari – che solitamente avviene per diffusione [...] di trasporto sta cominciando a delinearsi dopo che alcune di queste sono state cristallizzate e studiate mediante la diffrazioneairaggiX. Si tratta in genere di proteine che attraversano la membrana con un elevato numero di eliche, frequentemente ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...