Fisico britannico (Cambridge 1887 - ivi 1962); nipote di Charles Robert. Dal 1923 professore a Edimburgo, poi (1936) a Cambridge e infine, dal 1938 al 1949, direttore del National Physical Laboratory; [...] membro della Royal Society dal 1922. Ha svolto numerosi studî teorici e sperimentali sulla diffrazione dei raggiX da parte dei cristalli; ha inoltre per primo calcolato la struttura fine dello spettro dell'atomo di idrogeno e svolto numerose altre ...
Leggi Tutto
Fisico (n. Vienna 1893 - m. 1976). Ricercatore in varî istituti di metallografia e chimica fisica, fra cui (1929) il Kaiser Wilhelm Institut für Physik di Berlino, si trasferì poi in Inghilterra, ove lavorò [...] presso la Royal Institution di Londra. Autore di numerose ricerche e realizzazioni strumentali nel campo della fisica dello stato solido, specialmente mediante metodi adiffrazione di raggiX, e anche di studî su questioni di fisica molecolare. ...
Leggi Tutto
Lega
Roberto Montanari
Recenti sviluppi sulle conoscenze di base
La struttura dei metalli liquidi
Mentre la struttura dei metalli solidi è ben conosciuta, quella dei metalli liquidi presenta aspetti [...] ricercatori hanno impiegato raggiX evane-scenti per studiare piombo liquido depositato sulla superficie di un monocristallo di silicio. Le figure di diffrazione rilevate mostrano che il piombo liquido presenta una simmetria a base 5 corrispondente ...
Leggi Tutto
WILKINS, Maurice (Hugh Frederick)
Biofisico, nato a Pongoroa (Nuova Zelanda) il 15 dicembre 1916. Naturalizzato inglese, laureato in fisica a Cambridge (Inghilterra) nel 1938, si associò con J. T. Randall [...] quello stesso Istituto. I suoi studi sulla diffrazione ai raggiX dell'acido desossiribonucleico (DNA, il materiale per la fisiologia e la medicina. La determinazione della struttura a doppia elica nel DNA, base del materiale ereditario in tutti ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] già note, che le ha rese più sensibili alle proprietà di superficie. Basta qui ricordare: la diffrazionea incidenza radente di fasci di raggiX ottenuti da sorgenti di radiazione di sincrotrone; la fotoemissione risolta in angolo e la fotoemissione ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] x′,t)=ϱ(x,t),j′(x′,t)=−j(x,t) [31]
Se allo stesso tempo trasformiamo le componenti del quadrivettore Aμ(x,t) come:
A0′(x′,t)=A0(x,t),A′(x′,t)=−A(x ed essi divennero ''visibili'' applicando la diffrazione di raggiX (Laue-diagrammi) e di elettroni. La ...
Leggi Tutto
STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] noto, informazioni sulla funzione radiale di distribuzione possono ricavarsi da misure di diffrazione di raggiX o neutroni termici che abbiano una lunghezza d'onda λ ≈ 1 Å. Però, con l'avvento dei calcolatori elettronici molto veloci, si è aperto ...
Leggi Tutto
SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] .
La l. di s. ha rivitalizzato un gran numero di tecniche classiche nella regione dei raggiX, quali la diffrazione, la diffusione a piccolo angolo, la topografia, la microscopia e la litografia. Molte di queste tecniche trovano ampia applicazione ...
Leggi Tutto
NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] ultravioletto, spettroscopia di diffrazione dei raggiX, ultracentrifugazione, isotopi del tabacco possono venire isolati separatamente e successivamente ricombinati (H. Fraenkel-Conrat A. Gierer e G. Schramm); l'RNA isolato, che costituisce il 5% ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] . Kögl, P. K. Duraiswami, E. Kurosawa, K. V. Thimann, F. Skoog, A. E. Murneek, ecc.), che si ricollegano alle ricerche di G. Haberlandt ed altri sui tropismi microscopia elettronica e della diffrazione con raggiX, o di studiare quantitativamente ...
Leggi Tutto
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...