Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia [...] della natura chimica dei c.; utilizzando metodi di diffrazione di raggiX, di spettroscopia NMR ecc., è stato possibile ,1% all’anno. Molto diversa è, invece, la tendenza relativa ai consumi di c. nei paesi dell’Europa occidentale, nei quali la ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] in c e, di conseguenza, a un impulso di tensione ΔV ai capi di d: dall’ampiezza di questo impulso, che dipende da ) è un dispositivo per ottenere e fotografare figure di diffrazione di raggiX da parte di sostanze ridotte in forma di polvere (fig ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] di macchioline luminose il cui diametro è quello della figura di diffrazione.
La tecnica per costruire specchi di 8÷10 m si di un insieme di due griglie di fili di materiale opaco airaggiX (spesso molibdeno) a una certa distanza tra loro. Ruotando ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] legge generale di natura, anche prima della bella conferma desunta dalla diffrazione degli elettroni, da L. De Broglie, il quale, in un medesime. Essi si comportano in modo del tutto analogo airaggiX (di piccola lunghezza d'onda) e si rivelano in ...
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GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] emissione ottica, della radioattività, degl'isotopi e della diffrazione dei raggiX da parte dei cristalli sono, fra gli eventi torio-piombo. I differenti metodi possono essere usati in relazione ai materiali da datare e alla loro età.
Migliaia di ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] hanno sezioni d'urto di scattering per i raggiX circa uguali. La diffrazione elettronica è molto utile per studiare difetti, di problemi scientifici fondamentali. Ci riferiamo in particolare ai problemi di base legati alla catalisi eterogenea ed ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] basi molto più empiriche, rappresenta il primo tentativo di dare ai fenomeni biologici una base comune.
L'espressione "b. molecolare di proteine fibrose e globulari con l'uso della diffrazione dei raggiX. Dal punto di vista funzionale, dal 1920 in ...
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. Sono solidi molecolari cristallini in cui le molecole godono di considerevole libertà di riorientazione. Queste sostanze non devono essere confuse con i plastici ordinari (polimeri). Il loro nome (dato [...] o radicali) che hanno legami interni relativamente forti confrontati ai legami con le molecole circostanti. Quindi queste unità riorientazionale nei c. plastici. I diagrammi di diffrazione con raggiX talora mostrano un'enorme diffusione di Debye- ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] 'elettronica, della microscopia elettronica, della diffrazione a raggix, della microchimica e altre ancora. Queste sui meccanismi che permettono alle fibre nervose di ricollegarsi esattamente ai vecchi siti bersaglio, esistono a tutt'oggi solo delle ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] e 1100 oC.
Questo particolare comportamento degli ioduri è utilizzato ai fini pratici per separare metalli capaci di formare ioduri volatili . mediante l'applicazione della tecnica di diffrazione dei raggiX (solo limitatamente modificata dal punto di ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...