radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] che essi hanno in comune con i raggiX la proprietà di non essere deviati da campi elettrici e magnetici. La natura elettromagnetica dei raggi γ fu riconosciuta soltanto nel 1912, con esperimenti di diffrazione su cristalli con il metodo di Laue ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] possiedono una struttura periodica in cui gli atomi sono disposti ai vertici di un reticolo ma, a causa del fatto che diffrazione, sia processi anelastici, in cui si analizza lo spettro di velocità delle particelle diffuse o l’emissione di raggiX ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] trasporto di materia nei liquidi rispetto ai gas. Nei solidi la d. di uno stesso centro diffusore: si ha diffrazione e, per centri molto grossi, semplice radiazioni elettromagnetiche (radioonde, luce, raggiX, raggi γ) propagantisi in corpi solidi ...
Leggi Tutto
(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] energie che possono andare dalle decine di MeV fino ai GeV e potenze fino al centinaio di kW. ottenibile è limitata dalla diffrazione e cresce quindi al d'onda d'interesse, fra il visibile e i raggiX più duri. L'energia richiesta non supera di norma ...
Leggi Tutto
I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] d'un raggio di luce, deve subire dei fenomeni analoghi alla diffrazione quando in condizioni analoghe con i raggiX. Questa interessante conferma sperimentale in modo notevole negli ultimi anni grazie ai progressi che si sono compiuti sia nella ...
Leggi Tutto
Fisico, discendente dalla famiglia ducale, nato a Parigi il 15 agosto 1892. Licencié in lettere nel 1910, si rivolse presto a studî scientifici, sotto l'influenza del fratello maggiore Maurice (v. sotto). [...]
Cominciò con lo studiare le relazioni degli spettri di raggiX, allora scoperti, con la meccanica quantica. Seguirono lavori gli elettroni ai sistemi d'onde doveva portare a prevedere che essi avrebbero dovuto dare fenomeni di diffrazione analoghi a ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] testi, gli studiosi del IX e del X sec. hanno aperto nuove strade di è "negare l'esistenza dei raggi visivi o conferire airaggi luminosi un ruolo prioritario nel processo in considerazione la diffrazione della luce. I raggi abbastanza grandi per ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] di 108 cm, adatta cioè per esperienze di diffrazione nei cristalli, simili a quelle coi raggiX. Su questo si basa l'esperienza suddetta, P. Jordan, P. A. M. Dirac e W. Pauli, ai quali si devono contributi essenziali, v. van der Waerden 1967).
Il ...
Leggi Tutto
Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] della testa sono tali da rendere molto importanti gli effetti di diffrazione; per questo motivo il suono prodotto dalla bocca gira intorno alla sostituire con vantaggio l'impiego dei raggiX, rispetto ai quali presentano il notevole pregio di non ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] i raggi luminosi potessero attraversare il vetro e che ciò fosse invece impedito ai 'raggi di erano dovute a percezioni illusorie o a effetti di diffrazione, ma alla natura stessa della luce solare; (1779-1786, I, p. X).
Il programma di studi della ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...