diagramma
diagramma [Der. del lat. diagramma, dal gr. diágramma "disegno", comp. di diá "dia-" e gramma, der. di gráfo "scrivere"] [LSF] Schema grafico, per lo più in un sistema di riferimento (cartesiano [...] specifica. ◆ [GFS] D. di concordia: v. geocronologia radiometrica: III 12 e. ◆ [OTT] D. di diffrazione e di interferenza: lo stesso che figura di diffrazione e di interferenza. ◆ [FML] D. di fase di un sistema monoatomico: v. liquido, stato: III 443 ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] dei raggi X, lo scattering di ioni positivi e così via.
Nel LEED vengono osservati i diagrammi di Laue dovuti alla diffrazione di elettroni di energia compresa tra 10 e 100 eV che, penetrando poco nel solido, ne esplorano unicamente i primi piani ...
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irradiazione
irradiazióne [Der. del lat. irradiare: → irradiamento] [LSF] Sinon. di irraggiamento; mentre si preferisce quest'ultimo termine per radiazioni ondulatorie, il termine i. è preferito, spec. [...] fig.); è dovuto al fatto che la parte chiara dell'oggetto dà luogo a un'immagine sulla retina leggermente più estesa del vero a causa sia di diffrazione e diffusione di raggi nell'occhio, sia della struttura a fotorecettori discreti che ha la retina. ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] contigui; rappresenta l'intervallo spettrale esplorabile senza ambiguità dal dispositivo: v. interferenza della luce: III 273 f e diffrazione della luce: II 145 e. ◆ [TRM] C. termodinamico: traiettoria lungo cui si evolve, soddisfacendo le equazioni ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] schematicamente il diagramma e lo spettro di frequenza di alcuni tipi di modulazione. ◆ [ELT] [OTT] M. acustoottica: sfrutta la diffrazione della luce da parte di onde acustiche: v. modulazione della luce: IV 80 a. ◆ [ELT] M. a impulsi codificati ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] .
La fase smettica è invece caratterizzata da una struttura stratificata la cui distanza caratteristica può misurarsi con la diffrazione a raggi X. Esistono vari tipi di c. smettici: nella presente trattazione accenneremo solo a quelli di tipo ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] d. ◆ [OTT] I. del campo: nei fenomeni di propagazione di onde in presenza di discontinuità, ove si abbia diffrazione, metodo che permette di risalire alle caratteristiche dell'oggetto diffrangente a partire dalla distribuzione di campo a distanza da ...
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Ingegnere chimico italiano (Porto Maurizio 1903 - Bergamo 1979). N. e la sua scuola hanno chiarito nelle linee essenziali, e talora anche in dettaglio, il meccanismo dei principali processi di polimerizzazione [...] tecnico-scientifico detenuto nel settore dalla tedesca BASF. Nel 1932 fu a Friburgo per apprendere le tecniche più avanzate di diffrazione elettronica e in quella università, in cui insegnava H. Staudinger, ebbe il suo primo incontro con la chimica ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] ◆ [ELT] T. analogica: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 308 f. ◆ [FSD] T. anomala di raggi X: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 a. ◆ [ELT] T. asincrona e sincrona: v. trasmissione di dati: VI 306 a. ◆ [TRM] T. del calore ...
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complementare
complementare [agg. e s.m. Der. di complemento "che serve a completare"] [ALG] Algebra c.: di una sottoalgebra invariante S in un'algebra A, è l'algebra quoziente A/S di A rispetto a S, [...] sovrapporli, le parti opache di uno coincidano con quelle trasparenti dell'altro, e viceversa. Due schermi c., investiti che siano in uguali condizioni da una medesima radiazione, danno luogo alla stessa figura di diffrazione (principio di Babinet). ...
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diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...