isolatore
isolatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di isolare (→ isolamento)] [LSF] Denomin. generica di dispositivo per realizzare un isolamento acustico, elettrico, ecc. ◆ [ELT] I. di microonde: dispositivo [...] è realizzato mediante un rotatore a effetto Faraday inserito tra due polarizzatori lineari a 45° (i. magnetoottico: v. magnetoottica: III 572 e) oppure mediante celle acustoottiche, ove si ha uno spostamento di frequenza per diffrazione alla Bragg. ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] hanno così r. penetranti, r. incidenti, r. riflessi, o rifratti, o diffratti, cioè r. che abbiano subito riflessione o rifrazione o diffrazione.
Con riferimento a un campo di forza che per una causa qualsiasi si produca intorno a un punto, il r. è la ...
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riflessione
riflessióne [Der. del lat. reflexio -onis "ripiegamento", dal part. pass. reflexus di reflectere, comp. di re- "indietro" e flectere "piegare"] [EMG] [MCC] Fenomeno che si presenta quando [...] secondo le leggi della r. (v. oltre), per distinguerla dalla r. diffusa (v. sopra). ◆ [FSD] R. satellite: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 742 d. ◆ [FSN] R. spaziale e temporale: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 213 f ...
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spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] s.: righe spurie che appaiono in uno spettro fornito da uno spettroscopio il cui dispersore (spec. se è un reticolo di diffrazione) non è lineare in frequenza o ha difetti di costruzione. ◆ [ANM] Raggio s.: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ [ANM ...
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Laboratorio scientifico
È la sede nella quale vengono svolte le attività sperimentali, in particolare di misurazioni finalizzate, a seconda dell’istituzione di cui il l. fa parte, a scopo di analisi, di [...] (intensità di corrente, differenze di potenziale ecc.), ottiche (relative ai fenomeni di assorbimento, dispersione, diffrazione, polarizzazione ecc.), termiche (temperatura, quantità di calore, calore specifico, calore latente, tonalità termica ecc ...
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fibre ottiche
Carlo Cavallotti
Sottili fili di materiali vetrosi, trasparenti nella regione del visibile o in prossimità dell’infrarosso, ricoperti da una guaina avente un indice di rifrazione lievemente [...] del segnale, misurato in decibel per chilometro, che può essere dovuto all’assorbimento del segnale da parte di impurezze o a diffrazione. Un valore tipico di attenuazione del segnale è di 0,2 dB/km. Il materiale di cui sono composte le fibre ...
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autocorrelazione
autocorrelazióne [Comp. di auto- e correlazione] [PRB] [ELT] Correlazione di grandezze con sé stesse, largamente utilizzata per mettere in evidenza particolarità altrimenti difficilmente [...] nei vari casi. ◆ [PRB] [ELT] Funzione di a.: v. sopra: [PRB] [ELT]. ◆ [ASF] Funzione di a. a due punti galassia-galassia: v. Universo, struttura su grande scala dell': VI 437 b. ◆ [OTT] Teorema di a. ottica: v. diffrazione della luce: II 144 e. ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] per raggi rettilinei in mezzi omogenei isotropi illimitati, riflessione e rifrazione nel passaggio da un mezzo a un altro, diffrazione su ostacoli ecc. La velocità di propagazione va, a seconda dei mezzi, da qualche centinaio a qualche migliaio di ...
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processo fotolitografico
Bruno Riccò
L’insieme dei procedimenti tecnologici utilizzati per riprodurre configurazioni geometriche su un substrato mediante l’uso di un materiale fotosensibile. Per fabbricare [...] Al fine di ridurla, nel tempo si sono utilizzate radiazioni con lunghezza d’onda sempre più corta, per limitare effetti di diffrazione che, in seguito, si è anche imparato a sfruttare utilmente. Inoltre, si sono affinate le macchine per la litografia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] del loro prodotto, che ridefiniva il modo di misurare le prestazioni dei microscopi. Sfruttando la già esistente teoria della diffrazione, Abbe dedusse che la capacità di un microscopio di risolvere la distanza minima d dipende dalla lunghezza d'onda ...
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diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...