analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] : dispositivo ottico per l'analisi spettrale di segnali; nell'a. di spettro acustoottico integrato l'analisi è effettuata sfruttando la diffrazione da un reticolo di fase connesso a un'onda acustica propagantesi in esso: v. ottica integrata: IV 395 c ...
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struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] iperfine. ◆ [FPL] S. magnetica statica (force-free): v. plasmi astrofisici: IV 528 d. ◆ [FSD] S. modulata: v. raggi X, diffrazione dei: IV 742 a. ◆ [CHF] S. molecolare: la disposizione in una molecola degli atomi costituenti e dei loro legami. ◆ [ALG ...
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distorsione
distorsióne [Der. del lat. distorsio -onis, dal part. pass. distortus di distorquere "storcere", comp. di dis- e torquere "torcere"] [ELT] Alterazione della forma, mancanza di similitudine [...] luogo i fenomeni di scorrimento plastico) rilevabile con diversi sistemi di indagine, tra cui in partic. le tecniche di diffrazione di raggi X che permettono di evidenziare il fenomeno dell'asterismo; per le d. asimmetriche e simmetriche: v. leghe ...
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Abbe Ernst
Abbe 〈àbe〉 Ernst [STF] (Eisenach 1840 - Jena 1905) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Jena (1870). ◆ [OTT] Condizione di A., o condizione dei seni: condizione necessaria e sufficiente perché [...] formazione dell'immagine: teoria secondo la quale l'immagine di un oggetto illuminato da parte di un sistema ottico si ottiene considerando la diffrazione determinata dall'oggetto e dall'apertura del sistema: v. microscopia ottica: III 859 a sgg. ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] quanto il solido. Tuttavia, quest’ordine non può essere di natura spaziale come per il solido, perché esperimenti di diffrazione di raggi X non mostrano differenze tra la struttura dell’elio liquido normale sopra Tλ e di quello superfluido sotto Tλ ...
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Fisica
Fenomeno di ottica atmosferica, dovuto alla rifrazione e riflessione della luce di una sorgente luminosa (generalmente il Sole, ma anche la Luna o una sorgente artificiale molto intensa) da parte [...] fatto che le rifrazioni danno luogo a dispersione. Completando la teoria di Cartesio, Airy, tenendo conto anche dei fenomeni di diffrazione, riuscì a spiegare fra l’altro l’aspetto biancastro che l’a. assume quando le goccioline sono molto piccole ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] usata nello studio della struttura di superfici solide. Avendo questi elettroni scarsa penetrazione nel cristallo, la figura di diffrazione ottenuta è quasi interamente determinata dagli atomi del primo strato e quindi descrivibile in termini di un ...
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NUCLEO (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419)
Ugo FACCHINI
I principali progressi nello studio delle proprietà dei n. atomici realizzati negli ultimi anni riguardano le conoscenze sulla struttura nucleare, [...] 'onda quantica. L'interazione fra l'onda nucleare e la buca produce, analogamente al caso ottico, le figure di diffrazione. Notiamo come queste esperienze possano essere interpretate solo con l'ipotesi che il nucleone sia una particella che obbedisce ...
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luce
luce [Der. del lat. lux lucis "luce", affine al gr. leykós "brillante, bianco"] [OTT] Per lungo tempo, all'incirca sino al 1600, il termine lux indicò la sensazione prodotta nell'occhio dall'ente [...] , riguardante i fenomeni luminosi, cioè i fenomeni che si hanno nella propagazione della l. (assorbimento, dispersione, diffrazione, riflessione, rifrazione, ecc.), quelli che la l. provoca (effetti fotochimici, fotoelettrici, ecc.) e quelli di cui ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] di Schrödinger e le soluzioni sono costituite dalle note funzioni d'onda di Bloch. In particolare, come conseguenza della diffrazione, il reticolo può introdurre un gap nella struttura a bande di energia, vale a dire un'impossibilità per gli ...
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diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...