La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] al Sole che tramonta o che sorge. Alla medesima causa fondamentale della diffusionemolecolare della luce (complicata però da altri fattori, come la diffusione secondaria, la riflessione parziale ecc.) si deve anche attribuire la polarizzazione ...
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In fisica, separazione, detta anche diffusione termica, di una miscela liquida o gassosa nei suoi componenti tramite applicazione di un gradiente termico, per cui le molecole più pesanti migrano verso [...] fredde e le più leggere si concentrano in regioni calde. Il coefficiente di t. è molto minore di quello di diffusionemolecolare e perciò la t. non interviene apprezzabilmente nella maggior parte dei fenomeni con trasporto di materia.
La t., prevista ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] a 16-18 km di altezza all'equatore e fino a 7-8 km ai poli.
In assenza di fenomeni meteorologici, la diffusionemolecolare tende lentamente a rendere omogenea la composizione dell'aria. Accade quindi che le sostanze più reattive di origine geochimica ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] idrogeno ecc.), ma normalmente non si prepara, data la diffusione con cui si presenta in natura in tutti e tre . Per la struttura e le forme polimorfiche del ghiaccio ➔ ghiaccio. La molecola dell’a., H2O, ha una struttura a forma di V (fig. ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] 19°), in cui si ha la definitiva affermazione della teoria atomico-molecolare. Gli sviluppi ulteriori riguardano le diverse branche in cui la c. proposte le prime teorie: tra queste ebbero notevole diffusione la teoria dei radicali di J. Liebig, F ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] è espresso dalla relazione:
dove ϕx è il flusso d’entità nella direzione x, δ la diffusività del t. molecolare (coincide con il coefficiente di diffusione nel caso di t. di materia, con la viscosità cinematica nel caso di t. di quantità di moto); Γ ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] tanto sviluppati da costituire il corpo dell’a. molecolare. Oltre che su base paleontologica (confronto morfometrico e Herskovits), che rinnovarono il clima determinato dalla scuola diffusionista (➔ diffusionismo) di C. Wissler e A. Kroeber, ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli atomi e le molecole e che sono dovute all’emissione, assorbimento o diffusione di radiazioni o particelle elettromagnetiche. Tutti i metodi spettroscopici hanno in comune l ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] durante le prime fasi dello sviluppo; è infatti formata da molecole di diversa natura, soprattutto collageni e proteoglicani, che regolano della struttura economica
In seguito alla diffusione dello sviluppo, e soprattutto delle innovazione ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] inizia solo dopo che la loro struttura molecolare è stata profondamente modificata da processi demolitivi ecc.
La fonte di i. acustico più rilevante, per intensità e diffusione, è costituita dal traffico stradale, ferroviario e aereo. Per l’uomo il ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...