Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] che, attraverso il canale di 9 nm di diametro del complesso del poro, avviene la diffusione passiva di piccole molecole solubili in acqua. Le proteine di alto peso molecolare (gli istoni o le RNA-polimerasi) sono invece trasportate nel n. in modo ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] una traslocazione cromosomica, detta t(8;14) (v. tab. I). L'analisi molecolare (v. Taub e altri, 1982; v. Rabbitts, 1994) ha dimostrato che queste condizioni la malattia assume caratteri di rapida diffusione, con coinvolgimento di molti organi, ed è ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] è inattivata da enzimi, un'altra parte è rimossa per diffusione e portata via dal sangue e dalla linfa, un'altra membrane. Esso è stato ottenuto in forma cristallina e ha un peso molecolare di 260.000; è uno dei più potenti enzimi conosciuti, essendo ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] della membrana plasmatica dell'epatocito; entrata della molecola nella cellula epatica per diffusione o con la facilitazione di molecole trasportatrici; trasferimento su ligandine, molecole endocellulari aventi lo scopo di trasportare questo pigmento ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] slit (legate ai recettori robo) sono, rispettivamente, molecole chemotattiche legate alla matrice e fattori solubili chemorepulsivi per assoni triplice: (a) esse formano un blocco alla diffusione di ioni verso l'assone mielinizzato, favorendo così ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] in questo campo consente di comprendere meglio la dinamica molecolare e i meccanismi cellulari di invasione e progressione
Il tumore può assumere quattro forme cliniche: 1) melanoma a diffusione superficiale (60-70% dei casi), che si instaura su un ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] ciclico che, chiudendo i canali di diffusione del potassio nella membrana baso-laterale, determina depolarizzazione, ingresso nel recettore di ioni calcio, e liberazione di trasmettitore sinaptico. Anche le molecole generatrici di sapore amaro (per ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] , l'intensità e la natura dell'odore dipendono dalla posizione e dai movimenti dell'animale.
La diffusione delle sostanze odorifere
Le molecole che sono emesse da una sorgente odorifera e vengono percepite dal sistema olfattivo devono aver coperto la ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] e le informazioni trasferite dalla biologia cellulare e molecolare alla patologia umana hanno migliorato le nostre conoscenze i neuroni delle strutture collegate del lobo temporale (diffusione trans-sinaptica). Alcuni virus, quali HIV (Human ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] il circolo materno e quello embrionale avviene per diffusione attraverso lo strato sinciziale, formato da citoplasma multinucleato proteiche o lipoproteiche. Le sostanze di peso molecolare inferiore attraversano la barriera placentare con altre ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...