IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] delle cellule parentali fu forse l'evento decisivo per la diffusione dell'ibridazione cellulare: venne elaborata da Szybalski, che ibridazione cellulare alle tecnologie di manipolazione genetica molecolare: entrambe infatti possono portare a prodotti ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] antichi dell'Africa orientale non risultano convincenti. L'evidenza molecolare indica che gli Ominidi comparvero tra 6,4 e 4 sui reperti fossili, è possibile oggi affermare che la sua diffusione interessò, oltre l'Europa, anche il Vicino Oriente. La ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] 85, per un numero di 30 cicli si ottiene un'amplificazione del numero di molecole iniziali pari a 10,4 ∃ 107. Sono evidenti pertanto i motivi della rapida diffusione di questa tecnologia che unisce alla grande sensibilità i pregi della rapidità e del ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] brillante di tutti. Il chimografo ebbe una diffusione così ampia che alla fine assurse a simbolo mie indagini emergerà, io credo, che sono le forze elettriche emesse dalle molecole [...] a provocare i fenomeni di movimento nei nervi e nei muscoli" ( ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] tipologie craniche. Si attribuì alle tribù nomadi dei Germani la diffusione dell'idea di libertà tra le popolazioni franche e britanniche che antropologica, antropologia genetica, antropologia molecolare, paleontologia umana, neuroanatomia degli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] due atomi di idrogeno e uno di ossigeno per realizzare una molecola d'acqua. Tale idea consente di rivisitare la logica e la cosiddetti a confinamento magnetico ‒ ma ricorrendo a processi di diffusione in cristalli opportuni (Pd, Ni, ...). Di fronte ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] , partendo dall'elemento base che è il cordone formato dalle singole molecole allineate. Gli ordini di grandezza più frequenti sono intomo a 1, cloroplasti.
In considerazione della loro notevole diffusione nel citoplasma, è stata formulata l'ipotesi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della legalità, della 'teleonomia' direbbe il biologo molecolare Monod, che presiede ai processi vitali. Riproducendosi degli anni sessanta e l'inizio dei settanta. Con la diffusione del lavoro femminile, l'abbassamento della maggiore età a diciotto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] pongono le basi per la nascita dell'analisi conformazionale delle molecole organiche e saranno riprese da Derek H.R. Barton polimero, dotato di elevata inerzia chimica, troverà ampia diffusione come isolante e come materiale per guarnizioni, valvole, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] The collected letters, IV) certamente non contribuì alla diffusione delle sue ipotesi, tuttavia gli consentì ugualmente di fornire spermatozoi (che sarebbero semplicemente un ammasso di "molecole organiche") e si dichiara certo di aver verificato ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...