La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] diffusione. Può asserirsi che dopo la pubblicazione di quest'ultimo trattato il procedimento generico dell il corpo (se si tratta d'una luce complessa, p. es. bianca) esercita un assorbimento selettivo dellaluce che penetra o che si riflette su esso ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] e scandinavi e delle regioni orientali dell'Europa centrale, e dalla diffusionedelle abitudini della vita raffinata e commercio a termine, è utile accennare a un fatto messo in luce dal Del Vecchio, che, per essere comune a tutte le forme ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] diffusionedella previdenza che è la finalità prima dell'ente statale. La penetrazione dell'idea luce il carattere peculiare della Cassa nazionale, di organo cioè statale dell'assicurazione infortunî (legge 29 giugno 1903).
Attuata la riforma della ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] misura e all'uso pratico delle unità elettriche, provocò la diffusionedella cultura elettrodinamica e avviò a considerare grandissimo coefficiente di rigidità per render conto della velocità dellaluce così elevata come si riscontra nell'esperienza ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] riguardo alle condizioni che determinano sia l'effetto fotoelettrico, sia la diffusione, sia l'assenza d'ogni interazione al momento dell'incontro di un atomo e di un quanto di luce, e parimenti non abbiamo alcuna idea del meccanismo con il quale ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] impermeabilità; al comportamento sotto l'azione di fluidi e dellaluce; alla durata; al comportamento al fuoco; all'integrabilità gli stadi coperti di O. Frei.
La diffusionedello sport competitivo in numerosissimi campionati minori, cui partecipano ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] congiunti, finiscono per rit0rnare a lui e concludere che l'unica luce che vi si scorge è quella che di lui riflettono. Non del P. esistente nella biblioteca di quel seminario. Per la diffusionedella Griselda (S. XVII, 3) col titolo De fide uxoria, ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] , ecc.) e i papiri greci dell'Egitto. Centro capitale di diffusionedelle scoperte umanistiche, l'officina di Vespasiano de Charlemagne (1865) proietta luce storica nel mondo dell'epica, della vita, della cultura, dell'intera compagine medievale, e ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] le creature ragionevoli, purificate e redente, torneranno nel regno dellaluce, e il mondo corporeo sarà distrutto.
Tutto ciò, va vitae di Ibn Gĕbīrōl (sec. XI). Quale fosse la diffusione del platonismo nel mondo maomettano, è provato dall'influsso ch ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] rocce in posto soltanto eccezionalmente vengono però alla luce, essendo ricoperte da un potente strato di sua risurrezione, ha provveduto con uno slancio senza pari alla diffusionedella cultura. Il 16 febbraio 1922 è stata fondata a Kaunas ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...