(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] del non vedente. È comunque molto probabile una loro diffusione in un prossimo futuro.
Organi artificiali. − Con questa loro esame più dettagliato, però, pone in luce alcune difficoltà: costituzione della membrana, che deve avere ''pori'' di ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] devoluta la regolazione dello stato di coscienza. Lo stesso condizionerebbe la diffusionedella scarica epilettica a la luce (l. fotica). Altri fattori sono la febbre, la stipsi, l'ipoglicemia (importanza terapeutica delle diete ricche ...
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NAVE
Rodolfo Tedeschi
Ugo Masetti
(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, II, p. 379; III, II, p. 193; IV, II, p. 548)
Marina mercantile. - L'evoluzione più recente della n. mercantile è caratterizzata [...] estremamente severe per la loro gestione; b) la diffusione sempre maggiore delle n. destinate al trasporto di merci su mezzi non erano preparate a fronteggiare. È probabile che alla luce di quanto detto si debba procedere a un'ulteriore rivalutazione ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] +).
Urto elettrone-positrone. - Si tratta delladiffusione elastica e dell'annichilazione in una coppia di fotoni o di processi fisici, quali per es. l'emissione e l'assorbimento dellaluce, e più in generale per tutti i fenomeni coinvolgenti cariche ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] di fase; se ne ricostruisce l'immagine utilizzando la luce da esso diffratta con un dispositivo ottico analogo a quello che presentano disomogeneità naturali capaci di operare una notevole diffusionedelle onde elastiche. Se infatti un fascio di u. ...
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Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] di tipo Remedello.
Nel Bronzo antico è attestata la diffusionedell'orizzonte di Polada con il boccaletto globoso, la alla fine del secolo scorso - dove scavi recenti hanno messo in luce 16 tombe a incinerazione, alcune con corredo, databili all'11°- ...
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MAGNETOFLUIDODINAMICA (o magnetoidrodinamica o idromagnetismo)
Renato NARDINI
È la teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico. Le correnti elettriche ivi [...] . S. Hall, 1949) che la luce proveniente da molte stelle lontane è piano- trasporto è preponderante rispetto alla diffusione se è LV 〉〉 η rot), ma in genere la viscosità ha minore effetto della resistenza elettrica (per es. per il mercurio è ...
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MODELLISTICA DIFFERENZIALE.
Laurent Desvillettes
- Equazioni alle derivate parziali provenienti dalla modellistica. Studio qualitativo delle equazioni alle derivate parziali. Soluzioni esplicite e approssimate. [...] di diffusione, si ottiene l’equazione di diffusione
Tale equazione rappresenta un modello delladiffusionedella densità la velocità tipica di un fenomeno e la velocità dellaluce, associato al limite classico (non relativistico) di un ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] un bagaglio di evidenze che si è notevolmente accresciuto e alla luce di nuovi paradigmi teorici, la p. può dirsi profondamente e 130 mila anni fa.
Le traiettorie e i tempi delladiffusione extraafricana di H. sapiens - iniziata almeno 100 mila anni ...
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Fisico americano, nacque a Hooster (Ohio) il 10 settembre 1892. Nel 1916 fu nominato docente nell'università di Minnesota, nel 1920 professore di fisica nell'università di S. Louis. Dal 1923 insegna nell'università [...] in quanto getta molta luce sul meccanismo del fenomeno delladiffusione. I risultati del C. s'interpretano agevolmente per mezzo della teoria dei quanti di luce. Consideriamo infatti un quanto di luce che, per effetto dell'urto contro un elettrone ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...