MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] dominio ad altre regioni dell'Africa settentrionale, attraendole nella piena lucedella storia e della civiltà. La Mauretania, dopo della popolazione quello che erano, cioè berberi; ma ebbe straordinarie conseguenze per la diffusionedella religione ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] "Dante Alighieri", oltre a curare la diffusionedella lingua e della cultura italiana per mezzo di una ricca scavi (Maiuri e Iacopi) hanno messo in luce un complesso di circa 500 tombe della necropoli arcaica di Ialiso, con ricche suppellettili, ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] eneolitica), e successivamente a quelli della generale diffusionedella civiltà del bronzo.
Nelle caverne respinte spesso da rudimentali associazioni di privati armatori. Un po' più di luce si fa verso la metà del sec. X quando la Liguria appare ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] importanza per la storia della cultura in Roma, in quanto che dimostrano antica la diffusionedella cultura greca in Roma per porre il sistema verbale latino nella sua giusta luce e intenderne il processo evolutivo. Ma tali condizioni hanno ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] chiarezza definitiva gli venne laggiù nel paese dellaluce e del sole. E si dovevano diffusione ai suoi saggi sul Laokoon e Diderots Versuch iiber die Malerei. Rinnova le discussioni sulla natura dell'arte, sempre più stretto al suo vangelo dell ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] o decadessero. È da segnalare ancora che la diffusionedelle lampadine a consumo ridotto non ha portato contrazione del nella pubblicità luminosa, e sono il primo esempio dellaluce elettrica fredda, da tanto tempo preconizzata.
Nella trazione ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] , dellaluce bianca in luci colorate: assettamento delle molecole nello spazio; natura particolare degli atomi; disposizione degli atomi nella molecola.
Alla prima causa si rapportano i fenomeni di dispersione, d'interferenza, di diffusione, di ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] quelle dell'Impero. Questa tecnica divenne poi di comune impiego in tutto l'Occidente prima delladiffusionedella maiolica , a Nimrud, a Khorsābād, a Susa sono venuti in luce ampî rivestimenti murali in mattoni cotti e smaltati in turchino, in ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] può essere netta in ogni caso, data anche la diffusionedella speculazione fra il pubblico dei non professionisti nel periodo salone deve essere bene illuminato, e deve ricevere luce preferibilmente da settentrione o da levante, per essere ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] elettronica di variazione di intensità e di colore dellaluce artificiale per interni. Più tradizionale nel riprendere gli componente 'immateriale' della vita quotidiana, sempre più ampia e influente se si pensa alla diffusionedell'informatica, ha ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...