L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] conto del fatto che sul territorio estone vengono alla luce soltanto le formazioni geologiche più antiche e più recenti Buccius (1622).
Scarsa influenza sulla diffusionedella cultura estone ebbe pure l'adozione della riforma protestante (1522), per ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] Apollo il settimo giorno di ogni mese; ma a lui, quale dio dellaluce, era sacro anche il primo giorno del mese, vale a dire il di città della Grecia propria e dell'Asia, sia dell'Italia meridionale e della Sicilia. La grande diffusione che il ...
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INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] a un elettrone accelerato convenientemente, è molto più piccola di quella dellaluce comune. Così, per un voltaggio di 30.000 volt, l ) degli elettroni veloci ossia raggi catodici; diffusione operata da foglie metalliche. Realmente i fenomeni ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] inferiore dello Zambesi, nella Rhodesia, vi sono tracce di terrazzamenti nei campi che sembrano testimoniare un'antica maggiore diffusionedella coltura anche fertilizzante.
Per mettere in luce completamente le differenze di regime pluviometrico ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] assai belli, minutissimi.
Il primo libro ebraico apparso in luce è del 1475, vale a dire il Commentarius in commutata in dieci anni di carcere duro.
La libreria centro di diffusionedella cultura. - Come nel tempo antico le taberne librarie erano ...
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. Si aggiorna la voce aeronautica (I, p. 594; App. I, p. 32), sotto questo esponente come più rispondente ai moderni indirizzi dell'attività aeronautica, oramai quasi esclusivamente polarizzata intorno [...] raccolta dei dati, di elaborazione e diffusionedelle notizie e delle previsioni. L'importanza del servizio meteorologico nella stratosfera, di difese basate sull'oscuramento, non solo dellaluce, ma del calore e del magnetismo; di guerra, insomma ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] V). Importanza anche maggiore per la storia della cultura ha avuto la diffusione di culti e concezioni religiose iraniche. La religione di Mitra, ambasciatore del supremo dio dellaluce e condottiero nella lotta contro le tenebre, originariamente ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] a pressione aumentata. Con simili lampade fu largamente usato il gas d'olio per l'illuminazione delle vetture ferroviarie. Una diffusione abbastanza vasta ebbe la luce ad acetilene, che tuttora è usata in certi casi. Essa è prodotta facendo cadere a ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] della terra (sugli avancorpi della fronte ovest); quindi le divinità del cielo e dellaluce, della tradizione, rivalità che avrebbero dato anche sprone all'invenzione e alla diffusionedella pergamena, in concorrenza col papiro egiziano. Della ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] per gran parte della p. inglese di lamiera.
Per dare evidenza alla velocità di diffusionedella meccanizzazione nell' radicalmente alla luce sia delle istanze sociali, sempre più incalzanti dopo gli anni Sessanta, sia delle proposte gestionali ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...