risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] l'emulsione, debitamente impressionata, è capace di far risultare ben distinte nel negativo. La r. dipende dalla grana dell'emulsione, dalla diffusionedellaluce nel suo spessore e dall'alonicità; un'emulsione comune ha una r. di 40÷50 linee a mm ...
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Doppler Christian
Doppler 〈dòplër〉 Christian [STF] (Salisburgo 1803 - Venezia 1854) Prof. di fisica nel politecnico di Praga (1835), poi nelle univ. di Chemnitz (1847) e di Vienna (1851). ◆ [OTT] Allargamento [...] fluido effettuata a partire dall'effetto D. subito da un fascio di luce diffuso dal fluido: v. diffusionedellaluce: II 156 e. ◆ [MTR] [MCF] Velocimetro laser D.: è lo strumento della velocimetria D. di fluidi: v. aerodinamica sperimentale: I 64 d. ...
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Rayleigh John William Strutt, Lord
Rayleigh 〈rèili〉 John William Strutt, Lord [STF] (Langford Grove 1842 - Witham 1919) Prof. di fisica sperimentale nell'univ. di Cambridge (1879), poi prof. di filosofia [...] frequenza o, che è lo stesso, in ragione inversa della quarta potenza della lunghezza d'onda: v. diffusionedellaluce: II 154 b. ◆ [GFS] Diffusione di R. dellaluce nell'atmosfera: v. ottica atmosferica: IV 352 b. ◆ [ACS] Disco di R.: dispositivo ...
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arcobaleno
arcobaléno [Comp. di arco e baleno, "baleno ad arco"] (a) [GFS] Fenomeno di ottica atmosferica, che si presenta come un grande a. colorato (talora duplice, a. primario e a. secondario, accompagnati [...] di fasci di molecole, in virtù di analogie formali tra questa teoria e quella delladiffusionedellaluce nelle gocce d'acqua dell'atmosfera, da cui s'origina l'a. propr. detto: v. fasci molecolari: II 524 d. ◆ [GFS] Angolo d'incidenza di a ...
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Fisico (Trichinopoly, od. Tiruchirapālli, 1888 - Bangalore 1970), prof. nell'univ. di Calcutta (dal 1917), dal 1933 direttore dell'Indian institute of science a Bangalore e, dal 1948, direttore dell'istituto [...] . S'è occupato principalmente di ottica; classiche le sue ricerche (1922 e anni seguenti) sulla diffusionedellaluce da parte di molecole, che lo portarono alla scoperta (1928) dell'effetto noto con il suo nome e gli valsero il premio Nobel per la ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] secondaria presenti in una proteina.
Alcune tecniche di diffrazione (diffrazione di raggi X a basso angolo, diffusionedellaluce, diffrazione di neutroni) sono utilizzabili anche per lo studio di campioni che non presentano una struttura cristallina ...
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Fisico (Leighlin Bridge, Carlow, 1820 - Hindhead, Surrey, 1893), direttore (1867) della Royal institution. Il suo maggiore contributo scientifico è legato ai fenomeni di emissione e di assorbimento del [...] dal fenomeno del rigelo. Durante una serie di ricerche sui fenomeni di emissione e di assorbimento del calore raggiante e di diffusionedellaluce da parte dei gas e dei vapori, tra il 1859 e il 1871, scoprì l'effetto che porta il suo nome ...
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Minerale, silice idrata, SiO2•nH2O, che da un punto di vista strutturale si può presentare sia completamente disordinato sia con una struttura dove si riconosce un aggregato cristallino simile, in linea [...] di diverso indice di rifrazione, una dispersa nell’altra, sicché si hanno disordinati effetti di rifrazione e diffusionedellaluce.
L’opalescenza caratterizza un tipo di vetro traslucido nella massa (opalina o vetro opalino o opalescente o latteo ...
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Fisico (Vladivostok 1895 - Mosca 1971). Prof. dal 1927 all'univ. di Mosca, dove fu a capo della sezione di fisica teorica dal 1930 al 1941; dal 1934 prof. alla sezione teorica dell'istituto di fisica Lebedev [...] fu accademico dal 1953. Si occupò inizialmente di questioni di ottica fisica (in partic. della teoria quantistica delladiffusionedellaluce nei solidi); successivamente spostò il suo interesse su questioni di fisica nucleare (interazioni nucleari ...
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Fisico (Ros tock 1868 - Friburgo in Br. 1957), professore nelle università di Greifswald, di Halle e di Friburgo in Brisgovia. Notevole rilievo ebbero i suoi studî teorici sulle forze molecolari e sulla [...] forza tra due molecole, il che permise l'avvio a una teoria dello stato solido sviluppatasi peraltro più tardi, e studiò la diffusionedellaluce a opera di particelle aventi dimensioni paragonabili con la lunghezza d'onda. Fra le sue opere, Lehrbuch ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...