FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] la sua esistenza nell'accrescimento e nella diffusionedella compagnia religiosa. Talune scelte, diversi incontri che avvaloravano gli indizi di eresia e che portarono alla luce violenti contrasti tra rigorismo e lassismo. La polemica coinvolse ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] nel 1879 da Leone XIII per lo studio e la diffusionedella filosofia tomistica, allora in aperto contrasto con le nuove rafforzare la pietà, soprattutto nei sacerdoti. Videro così la luce: Lo studio scientifico e bibliografico nell'ascetica del clero ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] capillare di diffusionedella rivista. Alla fine i superiori diedero il loro consenso, anche se solo a titolo di prova. Cosi, il 15 genn. 1870, gli Annali francescani videro la luce presso l'editore S. Maiocchi, con una prima tiratura di ottocento ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] osservare come a grande profondità, dove l’azione dellaluce solare era pressoché inesistente, la vita vegetale non risultava spenta: le alghe non apparivano per nulla impedite nella loro crescita e diffusione né dalla notte polare, né dalla bassa ...
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NELLI, Giovan Battista Clemente
Maria Toscano
NELLI, Giovan Battista Clemente. – Nacque a Firenze il 7 settembre 1725 da Giovan Battista, noto accademico, e da Vittoria Cecchini.
Per volere della famiglia [...] (p. 9) e aveva dato per certa (e comprovabile alla luce di documenti in suo possesso) la notizia secondo cui il De Novelle letterarie, periodico fiorentino centrale per la diffusionedella cultura antiquaria italiana nella seconda metà del Settecento ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] due specchietti) hanno misurato la pressione di radiazione dellaluce, prevista teoricamente da Maxwell nel 1860.
La quel periodo proibite le cerimonie pubbliche, per paura delladiffusione del contagio e nonostante una pioggia fittissima, moltissimi ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] da Agnello evidenzia, oltretutto, la scarsa diffusionedella cultura (e della lingua) greca nell'Esarcato.
G. non a Costantinopoli, dove in pochi giorni si pose a tal punto in luce per la sua sapienza che il sovrano lo annoverò tra i suoi primates ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] essere attivamente presente sin dal 1856 quando si mise in luce come uno degli elementi più decisi all'azione; il fatto che fece di lui il suo uomo di fiducia impiegandolo nella diffusionedella stampa di partito, nella raccolta di fondi e, più tardi ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] Istituto nazionale di urbanistica (I.N.U.), e alla diffusionedella disciplina urbanistica in Italia dedicò molte energie, contribuendo alla impostazione perno della normativa urbanistica italiana e che, pur manchevole in molti punti alla lucedelle ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] un album (Raccolta di scene teatrali dei più celebri autori moderni, Bologna 1806) che contribuì alla diffusione del nuovo impiego dellaluce sulla scena.
Dalla collezione dei figli Saverio e Ignazio provengono i disegni del F. custoditi a Reggio ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...