BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] e non sbagli, e nel quarto di secolo della sua diffusione il libro fu un manuale di importanza incommensurabile sia per ciò che erano in se stessi, sia per la luce che gettavano sui processi creativi degli artisti dai quali erano stati eseguiti ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] due remondiniane di Bassano (1789 e 1797). A Lucca vedeva la luce nel 1766 l'opuscolo del consigliere S. Venturini De tormentis ispirato alla creazione d'una scuola di veterinaria e alla diffusionedelle "regie scuole del popolo" (con la proibizione, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ed una fama di letterato impensabili senza un'autorizzata diffusione dei suoi scritti. Lungi, in effetti, dal le qualità d'Innocenzo XII, forse perché nascoste dall'"abisso di lucedella sua santa modestia".Ritornato alla diocesi, il D., anche se l ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] consideravano la tragédie en musique, alla lucedelle norme che regolavano la drammaturgia tragica XXV (1973), 98-99, pp. 3-15; N. Dufourcq, Lully. L'œuvre, la diffusion, l'héritage, ibid., pp. 109-121; A. Ducrot, Lully créateur de troupe, ibid., pp ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] luce le conseguenze quanto al ruolo politico ed economico della nobiltà nelle due situazioni. L'analisi del C., più breve ma più penetrante delle , pedagogici e sociopolitici connessi alla diffusionedell'attività scientifica vista, in una ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] codici unitari, e delladiffusione parallela delle nuove tesi della scuola positiva, che mutavano un cinquantennio di dispute dottrinali e di progetti di riforma legislativa alla luce del contrasto di principi tra la scuola "neoclassica" o "tecnico- ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] si affacciò alla ribalta della cultura italiana (i suoi primi contributi filosofici videro la luce in questi due anni sulla della Cultura popolare che la concesse ("Si tratta di un'opera che ha avuto, e seguita ad avere, larghissima diffusione ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della Pamphila del 1508, la fortuna letteraria e la conoscenza dell'opera poetica del C. è, come la natura di questa, del tutto occasionale, affidata alla diffusione di filoni di testimonianze venute alla luce, rispondono tuttavia e insieme sono ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente. Il 19 luglio si laurea in teologia secolo rimasero un testo istituzionale e informativo di larghissima diffusione, il vero e proprio manuale geopolitico di tutta ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ne stampa centoquarantacinque, il secondo centootto, vedono la luce a Venezia nel 1582 e, di nuovo, nel 1583 dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filosof., CXV [1957], pp. 196, 249, 249-253), alla cui diffusione ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...