Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] 2007), il paese si colloca al 17° posto della graduatoria mondiale, mentre per il gas naturale detiene la forme grazie anche alla enorme diffusione di manuali di architettura. M.W. Turner coglie gli effetti di luce in una visione audace e drammatica.
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] arrivo di gruppi beduini dalla penisola arabica contestualmente alla diffusionedell’Islam (dal 7° sec. d.C.). prima capitale anche dopo l’unificazione), dove sono state messe in luce le più antiche tombe reali, in mattoni crudi, costituite di vani ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] (e culturale) dell’area megalopolitana e dell’intero B., la diffusione recente tanto dell’industria quanto del dal Sud, le voci di M. Scliar, M. Hatoum e si mettono in luce anche molte scrittrici e poetesse, da R. de Queirós a L. Fagundes Telles e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della città romana: nell’area della chiesa di S. Paolo Maggiore, nel sito prossimo al foro, sono stati portati alla luce i e Palazzo Gravina, esempi di diffusionedell’architettura toscana); nel campo della scultura è copiosa la produzione di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] di tutta una serie di lumi o fiaccole che davano luce alla scena, e chiudere infine entro una cornice scenica la acquistò connotazioni deliberatamente politiche, mediante la pratica dell’happening e la diffusione di un t. di strada: presto assunse ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] semplice, di un fenomeno complesso, mettendone in luce la struttura; conseguenze euristiche e predittive di m. analogici, che hanno avuto un particolare sviluppo con la diffusionedelle calcolatrici analogiche. Va comunque sin d’ora osservato che i m ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] (+67% rispetto al 2004).
Verso la fine dell’Ottocento, la diffusione del sionismo alimentò varie ondate migratorie ebraiche dall’Europa dalla Giordania e il previsto Stato palestinese non vide la luce. Gli oltre 850.000 Arabi già residenti nell’area ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] .V. Janssens, autrice di video e sculture di luce, suono e spazio. Tra gli artisti accolti nelle de Maleingreau e molti altri. Dal 1830 al 1850, oltre alla diffusionedell’opera teatrale italo-francese, specialmente da quella detta grand-opéra (il ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dell’1,2% annuo, tende a scendere al di sotto dell’1% (0,828 nel 2008), soprattutto a causa dell’emergenza legata alla diffusionedell’AIDS: secondo dati delle 1991, nella maggior parte delle sue opere ha messo in luce i limiti posti allo scrittore ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] della struttura economica
In seguito alla diffusionedello sviluppo, e soprattutto delle innovazione scientifiche e dell si effettua in camera oscura, al buio o con una luce inattinica adatta per l’emulsione, immergendo il materiale impressionato in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...